Martin Piñol, alla scoperta della vita artistica del cantante di tango

Il tango e la musica hanno fatto parte della sua vita fin dall’infanzia. Da bambino, nella sua città natale (Santa Isabel, Argentina) insieme a suo padre fisarmonicista, offrivano serenate alle famiglie del paese che li chiamavano per allietare le feste, cantando tanghi, milonghe, valzer e folclore argentino.

Nel 2004, insieme ad un grande amico e pianista, decide di esibirsi per la prima volta ad un Festival eseguendo un repertorio di Tango. Sebbene l’intenzione fosse quella di farlo una sola volta, il riconoscimento del pubblico presente lo ha incoraggiato a proseguire nel suo percorso di cantante.

Nello stesso anno decide di trasferirsi a Rosario, città d’arte, cultura e importante tradizione musicale, muovendo i primi passi nella professione del canto, e tenendo concerti in diverse località dell’Argentina. Insieme al pianista, nel 2009, hanno fatto il loro primo tour europeo, dove hanno tenuto concerti in paesi come Germania, Spagna, Italia e Francia.

Nello stesso anno decide di trasferirsi a Rosario, città d’arte, cultura e importante tradizione musicale, muovendo i primi passi nel canto di maniera professionale, e dando concerti in diversi luoghi dell’Argentina. Insieme al pianista, nel 2009, hanno fatto il loro primo tour europeo, dove hanno tenuto concerti in paesi come Germania, Spagna, Italia e Francia.

Nel 2012, pur sapendo che sarebbe stata una sfida dato che il Tango in Argentina si concentra principalmente nella città di Buenos Aires, decide di creare un’orchestra chiamata “La 2×4 Rosarina” che, per 10 anni, ha tenuto concerti in teatri ed eventi in tutta Argentina, consolidandosi soprattutto nell’ambiente del Tango sociale e ballabile (cioè nelle “Milongas”). Con la sua orchestra, negli anni 2018 e 2019, hanno effettuato tournée in Spagna, Italia, Svizzera, Francia, Repubblica Ceca e Russia. Dato il suo lavoro con il Tango a Rosario, è stato dichiarato “artista illustre” di detta città.

Contemporaneamente, dal 2014 partecipa cantando in una delle orchestre di tango argentino più importanti a livello mondiale, “La Juan D’Arienzo”. Allo stesso modo, nel 2018 e nel 2019, è entrato a far parte dell’ “Orquesta Típica de Angelis”. Con entrambe ha registrato nei loro album e ha tenuto concerti in diverse parti dell’Argentina. Ha inoltre partecipato, in varie occasioni, come cantante ospite in rinomate orchestre di Tango a Buenos Aires.

Nel corso del 2020, vista la situazione mondiale e la necessità di concentrarsi su nuovi progetti per il futuro, decide di scrivere uno spettacolo musicale di Tango (“La maschera del Tango”), che ha la particolarità di non essere solo uno spettacolo con orchestra dal vivo e ballerini, ma racconta anche una storia. È stato presentato per la prima volta nella città di Buenos Aires.

Durante la pandemia incontra virtualmente la pianista Daniela Fidanza direttrice  del quartetto Lo que vendrà, cofondato nel 2005, che ha tenuto più di 600 concerti in Milonghe,  Festival e Teatri nazionali ed europei con importanti artisti e produttori di tango.

Nel 2023 decidono di iniziare a lavorare insieme, dando concerti in teatri europei, eventi e milonghe, e presentando inoltre l’8 dicembre 2023 a Pescara, per la prima volta in Italia, “La maschera del Tango”.

Il loro Management Nazionale è la THE MAC LIVE di Moccia Antonio Carlo con sede a Pescara ,per qualsiasi informazione potete scrivere a booking@themaclive.it .