“Hola (I say)” cantata da Marco Mengoni con Tom Walker è una ballad che ha catturato i cuori degli ascoltatori in appena cinque minuti di ascolto.
L’ultimo estratto dell’album “Atlantico”, in uscita dopo “Voglio“ e “Buona Vita”, è già on air dal 30 Novembre data anche contestuale all’uscita dell’album stesso, il quinto album della carriera di Marco Mengoni.
“Atlantico” è disponibile in cinque versioni ognuna con una tracklist diversa e un booklet proprio. Un lavoro che esce dopo due anni di lavoro e che prende il titolo dalla fonte di ispirazione di questo tempo che Mengoni ha deciso di prendersi per sé. Il viaggio, i viaggi, l’oceano che più ha attraversato. L’Atlantico.
Un album di respiro internazionale con idee e viste che spaziano in un altrove vissuto e riecheggiato. “Hola (I say)” ne è la riprova.
Le voci in “Hola (I say)” si fondono in un intenso duetto dove entrambe hanno vitalità emotiva e passione. Emerge la peculiarità e la sintonia dei due cantanti che realizzano una musicalità avvolgente e sentita, una partecipazione condivisa che unisce la storia del testo alle tante verosimili presenti nell’umanità intera. Emerge lo spagnolo come inserimento di un posto altro, di una lingua altra e di una cultura altra che diventa parte della propria esistenza.
Ad aprire la canzone è Tom Walker a cui Mengoni ha scelto di lasciare ampio spazio creativo e non ha per nulla commesso errore perché ne è derivato un egregio inedito già paragonato agli intramontabili singoli di Mengoni come “Guerriero” , “L’essenziale”, “Ti ho voluto bene veramente”. Tom Walker che dopo la sua “Leave A Light On” con cui si è aggiudicato la vetta delle classifiche per mesi nel 2018 e con cui ha venduto 1 milione e 800mila copie nel mondo, ritorna dunque a coccolare i nostri cuori con la sua voce grintosa e dolce di un ragazzo che sa incidere con le sue note le emozioni.
“Hola (I say)” racconta di un incontro casuale, quando lei arriva e gli dice “hola” e da lì tutto subisce una svolta. Una svolta che li lega ma non tramonta in bene. Una storia che si incrocia e poi non decolla, un destino che l’unisce e li allontana. L’imprevedibile che fa avvicinare e tiene uniti e poi per altri fattori allontana. Il video vede alternarsi i due cantanti in un bar ad aspettare solo e scrivere meditazioni, Tom Walker, a fianco di un fuoco che brucia nel buio della notte e in auto da solo, Marco Mengoni e nel frattempo la storia che si sbriciola nelle scene di due amanti che si abbracciano e vivono momenti di distacco e freddezza.
Fili invisibili su cui scorre la vita che a nostra insaputa si intersecano e ci rendendo osservatori di come pur a distanza arrivino novità, pur nel non immaginato possano accadere cambiamenti vitali. Non c’è situazione che possa realizzarsi per quanto paia strana ed impossibile. La Vita si gioca su un palcoscenico in cui spazio e tempo subiscono l’influenza dell’amore che tutto può stravolgere e questa canzone ben lo dichiara.
La voce di Mengoni e Walker ci permettono di entrare così, in modo suadente e avvolgente nel turbinio emotivo personale e ci regalano una sensazione di universale appartenenza ad un pianeta ed a una storia da viversi all’insegna dell’amore meraviglioso ed imprevedibile.