Gastronomia

Menù di San Valentino 2020: le proposte del Ristorante Veleno di Brescia

Per la sera del 14 febbraio proposte per un menù che dall’antipasto al dolce stupirà ad ogni portata la vostra dolce metà

San Valentino è alle porte. Se siete in cerca di idee per una cenetta “fai da te” vogliamo proporvi, in collaborazione con il Ristorante Veleno di Brescia, tre ricette facili per questa occasione così speciale.

Si comincia con un aperitivo, il Veleno 69, che altro non è che una rivisitazione del French 75, una sua versione extra lusso. “Se volete dare un aspetto particolare al drink, stappate uno Champagne rosé e l’effetto Veleno 69 è assicurato!”. Così consiglia il Restaurant Manager Davide Patruno. Come primo piatto si propone, invece, uno Spaghettone burro acido e barbabietola. “Lo ‘spago’ che a capo e a coda ha due anime che si incontrano. Amore viscerale è il nome del piatto di San Valentino…con un pizzico di acidità”, come lo definisce lo Chef  Maurizio Amato.

E per finire il “dessert provocateur”. Il Pastry Chef Riccardo Celeghin ci svela i segreti de “LaTetta di Veleno”, una monoporzione nata per unire le tre filosofie di San Valentino: erotismo, passione e amore. “Mousse di peperoncino afrodisiaco, gelatina di pera, biscotto al cioccolato fondente per rendere il tutto afrodisiaco. E il gioco è fatto!”

VELENO 69

Ingredienti

• 3 cl di gin;
• 1,5 cl di succo fresco di limone;
• 1 cucchiaino di liquore al sambuco St-Germain;
• 6 cl di Champagne.

Procedimento

Spremete il succo di mezzo limone e filtratelo.
Riempite lo shaker di ghiaccio e versate gin, liquore St-Germain e succo di limone.
Agitate con vigore e poi versate filtrando in una coppa champagne e colmate con lo stesso.
Guarnite con una zest di limone e una ciliegia sotto spirito.

SPAGHETTONE BURRO ACIDO E BARBABIETOLA

Ingredienti

• 1 cipolla dorata;
• 50 gr di aceto di vino bianco;
• 110 gr di vino bianco (Pinot bianco):
• 120 gr di burro
• 2 rape rosse
• 120 gr di Spaghettone Felicetti

Procedimento

Frullare le rape, setacciare per ottenere il succo. In una casseruola a fuoco dolce mettere la cipolla tagliata a fette non troppo sottili. Aggiungere aceto e vino fino a quando la cipolla non assume un aspetto trasparente e l’alcool sarà evaporato. Togliere dal fuoco e un po’ alla volta sciogliere il burro freddo. Setacciare tutto il composto. Raffreddare e conservare in frigorifero. Cuocere la pasta in acqua salata, scolare e mantecare con il burro acido freddo e il succo della barbabietola.

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Pubblicato da
Marina Denegri

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