Messico: mercato vivace e crescita degli scambi, si preferiscono tipologie di 90 mq e non mancano gli investitori

MILANO – Il Gruppo Tecnocasa è presente in Messico con 119 agenzie Tecnocasa e 20 punti vendita Kìron (mediazione creditizia) che operano sul territorio coinvolgendo circa 900 collaboratori. “Nella seconda metà del 2021, il mercato residenziale mantiene il suo dinamismo e cresce in alcune zone di Città del Messico – afferma Martín Álvarez (foto), Tecnocasa – Le operazioni immobiliari gestite dal Gruppo Tecnocasa nel periodo indicato sono cresciute in media del 7,5% rispetto al semestre precedente, il che significa un recupero approssimativo del 25% rispetto al 2020. Rileviamo che il prezzo medio al metro quadrato nel secondo trimestre del 2021 per gli immobili usati a Città del Messico è pari a 1.279 euro, mentre quello riferito agli immobili nuovi si aggira intorno ai 1.619 euro”.

“La zona della città in cui c’è maggiore interesse – prosegue Álvarez – è quella del centro-sud, caratterizzata da un’alta concentrazione di servizi. I tempi di vendita degli immobili sono pari a circa 60 giorni. Gli acquisti vengono effettuati in contanti nel 37.3% dei casi, mentre ricorrono al mutuo il 62.7% dei soggetti. I mutui vanno da mutui governativi a prestiti bancari. Ad acquistare casa sono sia uomini che donne, per la maggior parte Messicani stessi, di età compresa tra i 30 e i 55 anni, impiegati, alla ricerca della casa per uso diretto, anche se non mancano gli investitori. La tipologia preferita è quella medio-usata e si aggira intorno ai 90 mq, con ascensore e aree verdi comuni. Per chi investe il rendimento lordo annuale per un bilocale si aggira intorno al 5-7%”.