Alla scoperta del nuovo singolo di Francesca Michielin con Fabri Fibra: testo del brano e immagini del clip
È disponibile da oggi su Vevo il videoclip di “Monolocale” feat. Fabri Fibra, il nuovo singolo di Francesca Michielin estratto dall’album FEAT (Stato di Natura), uscito il 13 marzo per Sony Music. È ad una gallery di iconiche immagini di New York City che Francesca Michielin ha affidato la rappresentazione visiva della sua idea di vivere sintetico descritta nella collaborazione con Fabri Fibra.
Pensato dalla stessa Francesca Michielin con il fidato regista Giacomo Triglia, il video ha un particolare fascino old school. Ritorna il fil rouge dell’album: l’incontro-scontro tra diversi mondi, a partire da quello tra la natura e la città, che viene rappresentato in tutte le sue sfaccettature è presente anche nel videoclip attraverso la contrapposizione tra immagini in time lapse e frame che scorrono più lenti. Le immagini della città, emblema della frenesia e della vita fugace, vengono accostate alle immagini di parchi, skate park e campi da basket, luoghi dove anche le città si fermano e dove le relazioni possono rinascere.
Proseguono intanto le vendite per il grande evento live del 20 settembre 2020 al Carroponte di Milano. Biglietti disponibili sul sito di TicketOne (www.ticketone.it).
TESTO DI MONOLOCALE – FRANCESCA MICHIELIN FEA FABRI FIBRA
Uh uuh uuh uuuuh
Cosa finisce dietro a tutti i pianoforti? Le matite che non vuole più nessuno
Forse c’avresti scritto la canzone per cambiare la tua vita e quella di qualcuno
Ma aspetterò che la tua voce mi arrivi da un piano e voce, sentendo il tuo CD
Aspetterò l’ultima traccia, quella in cui mi urli in faccia che sei andato via da qui
Ho visto una tua foto dentro al centro commerciale
Non ti assomigli più
Una volta vivevamo io e te in un monolocale
E adesso dimmi tu
Uh uuh uuh uuuuh, uh uuh uuh uuuuh
Ah, faccio interviste senza dire che son triste
Non vesto come quelle star famose sulle riviste
La gente crede a tutto, non resiste
È sempre alla ricerca di qualcosa che non esiste (no)
Mi sento male, tu non mi pensare
Anzi pensami, ma non pensare male
Di me mi manca quel monolocale
L’hotel è grande, non mi riprendo
Vienimi a cercare se mi perdo
Se mi perdoni, ma quante incomprensioni
C’è chi mi aspetta fuori, odio questi ascensori
Non chiedo mai favori, i fan fanno paragoni
Pressioni a qualunque ora
Dicono: “corri, pensa ai soldi, il tempo vola”
Ho visto una tua foto dentro al centro commerciale
E non ci riesco più
Una volta vivevamo io e te in un monolocale
E adesso dimmi tu
Vendono il tuo disco dentro al centro commerciale
E non mi guardi più
Fa ridere vedere che ti fai fotografare
Non sembri neanche tu
Uh uuh uuh uuuuh
Adesso dimmi tu (uh uuh uuh uuuuh)
Spegni la TV
Spegni la TV, spegni la TV
Non ti basto più, non ti basto più (spegni la TV)
Spegni la TV, spegni la TV
Non ci bastiamo più, non ci baciamo più (spegni la TV)
Le cose di una volta io me le ricordo ancora
Le cose di oggi io non ci voglio pensare più
Spegni la TV, non pensarci più
Ho visto una tua foto dentro al centro commerciale
E non ci riesco più
Una volta vivevamo io e te in un monolocale
E adesso dimmi tu
Vendono il tuo disco dentro a un centro commerciale
E non mi guardi più
Fa ridere vedere che ti fai fotografare
Non sembri neanche tu
Uh, uh uh, uuh uuh uuuuh
Uh uuh uuh uuuuh