Mostra Cinema di Venezia, Tv2000 presenta quattro documentari

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dove vanno gli anni

ROMA – Giovani, adolescenza, santità, simbologia del sacro. Sono i temi trattati dai quattro documentari che Tv2000, venerdì 6 settembre ore 11, presenta all’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia presso l’ Italian Pavilion Sala Tropicana 2, Hotel Excelsior. Intervengono: Massimo Porfiri, amministratore delegato; Vincenzo Morgante, direttore di Rete; Anna De Simone, responsabile del palinsesto; Gianni Vukaj, responsabile di Play2000.

Km333 – ultima fermata: regia di Gianni Vukaj, a cura di Beatrice Bernacchi e Gianni Vukaj
L’alpinista di Dio – Pier Giorgio Frassati: di Monica Mondo, a cura di Cecilia Pronti
Dove vanno gli anni: regia Giuseppe Carrieri, da un’idea di Vincenzo Morgante
I simboli del sacro: docu-serie in 10 puntate. Regia di Filippo Genovese, condotta da Benedetta Colombo.

KM333, ULTIMA FERMATA
regia di Gianni Vukaj
a cura di Beatrice Bernacchi e Gianni Vukaj
Un sogno comune, chiamato Europa, giovani ragazze che iniziano a esplorare la vita e a parlare altre lingue, a costruire il loro futuro, fino al km 333 dell’autostrada che porta a Barcellona: uno schianto che segna per tredici studentesse l’ultima fermata. Quali sono i responsabili materiali e morali di questo incidente? Poteva essere evitato? Da allora per le loro famiglie è iniziata una nuova vita, fatta di attesa, di ricerca di giustizia e di verità.

L’ALPINISTA DI DIO – PIER GIORGIO FRASSATI
di Monica Mondo
a cura di cecilia Pronti
Il racconto della vita di un beato, morto cent’anni fa e di cui si attende l’annunciata canonizzazione nell’anno giubilare. Bello, giovane, studente universitario, pieno di amici, innamorato, appassionato di buona politica, campione di carità nascosta, segreta. Una protagonista della storia civile e della Chiesa, un compagno di strada proponibile come esempio a tanti giovani di oggi.

DOVE VANNO GLI ANNI
Regia di Giuseppe Carrieri
Da un’idea di Vincenzo Morgante
A cosa serve l’adolescenza? E perché, oggi, crescere, per chi è più giovane, è diventata oltre che un’esperienza, un’impresa. Seguendo la linea di un itinerario che va da Nord a Sud, attraverso neve e mare, città e periferie, “Dove vanno gli anni” raccoglie il fiato e le aspettative di questo tempo, nelle scuole e nelle vite, lasciando che siano gli stessi adolescenti a poter raccontarsi, a esprimersi, a tracciare una linea marcata verso il futuro, in un’inchiesta che non è solo tale, ma è soprattutto un viaggio senza mai reale fine.

I SIMBOLI DEL SACRO (docu-serie in 10 puntate)
regia di Filippo Genovese
conduce Benedetta Colombo
Fin dall’antichità l’uomo ha inciso, disegnato e scalfito segni, linee e forme. Ha lasciato traccia di sé in immagini e figure. Alcuni di questi segni posseggono una forza esclusiva: si staccano dallo sfondo e risuonano di una potenza eccezionale. Sono i simboli del sacro. Non solo linee e forme, ma simboli che racchiudono un significato unico. In essi il fedele “opera” la parola di Dio. “I Simboli del Sacro” risale da queste tracce “artistiche” al significato più intimo che esse custodiscono. Seguendo Benedetta Colombo nel suo cammino dentro i luoghi in cui questi simboli si “nascondono”, un viaggio tra le regioni italiane, per riscoprire la vitalità e l’attualità del loro messaggio. In ogni puntata una città e un simbolo. Con l’aiuto di un teologo si approfondisce la ricerca dei molteplici significati del simbolo di puntata.