Al Museo Ugo Guidi “I Colori dell’Anima” di Irdi-DestinazioneArte

233

A cura di Massimo Pasqualone l’inaugurazione della mostra avrà luogo l’11 dicembre alle ore 16.00 presso il MUG di Forte dei Marmi

i-colori-dellanima

FORTE DEI MARMI – Il Museo Ugo Guidi – MUG e gli Amici del Museo Ugo Guidi Onlus presentano la mostra di Irdi- DestinazioneArte dal titolo “I Colori dell’Anima” a cura e presentazione di Massimo Pasqualone.

L’inaugurazione della mostra avverrà al Museo Ugo Guidi alle ore 16 di domenica 11 dicembre 2016; e sarà visitabile fino all’11 gennaio 2017.

Il Simposio internazionale di arte contemporanea “I Colori dell’anima”, comprende 75 artisti che attenzionano emozioni; è ideato e curato dal critico d’arte abruzzese Massimo Pasqualone, per conto dell’Associazione culturale Irdi-destinazionearte che ha sede a Francavilla al Mare. “Dopo lo straordinario successo di Roma, Urbino e Zurigo, la carovana itinerante degli artisti dell’Irdi-destinazioneartescrive il critico nella prefazione del pregevole catalogo realizzato per l’occasione – propone quest’anno all’attenzione della critica e del pubblico, in quattro prestigiose tappe, un di più di sorrisi ed abbracci ermeneutici, nella consapevolezza che la ricerca artistica sia la ricerca del sé più profondo, molto spesso dimenticato o mai trovato, dispersi come siamo nella superficie e superficialità delle cose”.

“Circa settantacinque artisti, la metà abruzzesi, dunque, che attenzionano emozioni, che assorbono, come dimostrano le opere in mostra, il magma del tempo che fluisce inesorabile, quell’eterno ritorno che nelle opere si manifesta in talune circolarità, quasi spirali, simbolo pregnante delle vite che l’artista, ogni artista, sviscera, indaga, accorda, cercando, montalianamente, l’anello che non tiene”.

“Ed ecco allora, accanto alle emozioni magmatiche, le esplosioni cromatiche, un sapiente dosaggio di colori caldi e freddi che avvince il fruitore delle analisi emozionali, in un percorso quanto mai esplorativo ed affascinante”.

“Ricerca che vive, dunque, il tempo della storia, indaga sui momenti e sui frammenti da un lato della quotidianità, che gli artisti sviscerano in tutti i suoi vicoli ed anfratti, dall’altro dell’eternità, che ogni vero artista ha sempre presente, perché l’indagine artistica è atemporale, tempo senza tempo, spazio senza spazio”.

“L’artista, ogni artista, diviene a questo punto entronauta, indagatore della coscienza, perché, come altri pensatori, è fortemente convinto che l’esserci è sempre un esserci nel tempo, come dimostrano altre sue precipue ricerche”.

Questi gli artisti in mostra: Irene Casaccia, Carmine Galiè, Rocco, Musarò, Gianna Giovannini, Alessandro Sorbera, Mariella Valerio, Claudio Cecamore, Fabienne Di Girolamo, Concetta Daidone, Gabriella Fabbri, Francesco Ciccolone, Paola Di Paolo, Graziella Gagliardi, Manolo Di Prinzio, Francesco Di Cesare, Sandro D’uffizi, Nadia Portelli, Carlo Gentili, Giusy Gaetani, Mario Di Paolo, Claudio Cecamore, Maria Luisa Marini, Vilma Santarelli, Pasquale Basciani, Rita Colaiocco, Giuliana Maria Fusari, Martina Codispoti, Ada Pianesi Villa, Maura De Carolis, Giuseppe Amoroso De Respinis, Valeria Ferrante, Mariella Valerio, Vincenzo De Sanctis, Maria Luisa Falanga, Alessia Malatesta, Maria Mascia, Giovanna Dalla Villa, Elio Lucente, Letizia La Selva.

Pasquale Cirulli, Luigi D’Alimonte, Sayoko Ishiyama, Fausto Marganelli, Romina Scipione, Gabriele Scartozzi, Liberata Mizzoni. Monia Ghirardini, Maria Tomaselli, Massimo Di Febo, Enrica Pasqualini, Pasquale Lucchitti, Bruna Bontempo, Stefania Trivelli. Rita Di Marcantonio, Milli Salvalai, Anna Mazza, Stefano Giacintucci. Maria Stella Polce, Milena Bernardini, Jessica Di Monte, Alberto Colazilli, Miriam Salvalai, Marianna D’Aulerio, Maria Ramona Gindu, Umbertina Cappelletti, Lucia Busacca, Cecilia Dionisi. Patrizio Moscardelli, Filomena Grasso, Anna Di Fusco, Tanya Del Bello, Salvatore Fiore, Massimo Di Febo, Giorgina Violoni, Michela Matani, Letizia La Selva, Pio Serafini, Vitaliano Angelini con un testo poetico.

Come raggiungere il museo: Uscita Autostrada Versilia, direzione Forte dei Marmi, seguire i cartelli rettangolari marroni che indicano il museo. Sul viale a mare di Forte dei Marmi venendo da Viareggio: superato il pontile del Forte oltrepassare tre semafori, poi il cartello a destra indica il museo; da Massa: entrati in Forte dei Marmi dopo il primo semaforo la prima strada sulla sinistra è Via Civitali. GPS: LAT:43.972477 N – LON:10.154887 E.

INFO: www.ugoguidi.it