In particolare, il sodalizio delinquenziale ha escogitato diversi sistemi fraudolenti per immettere sul mercato ingenti partite di carburante, anche di illecita provenienza, a prezzi fortemente concorrenziali, provocando un danno per l’erario di oltre 20 milioni di euro.
Nel corso delle complessive indagini, che hanno portato all’esecuzione delle odierne misure cautelari patrimoniali, sono stati tratti in arresto, in flagranza di reato, 14 soggetti e sono stati sequestrati circa un milione di litri di prodotto petrolifero “di contrabbando” nonché numerosi impianti di distribuzione di carburante dislocati in diverse regioni del Paese (alcuni dei quali con le colonnine di rifornimento manomesse e alterate).
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube