Negramaro, disponibile il singolo Ora ti canto mare: ecco il significato [VIDEO]

649

negramaro ora ti canto il mare

È il mare, il protagonista del nuovo brano della band capitanata da Giuliano Sangiorgi: la canzone è un inno alla speranza e al futuro

Ora ti canto il mare è il titolo della nuova canzone dei Negramaro, pubblicata dalla band lo scorso 10 settembre: estratto dall’album Contatto, il nuovo singolo è stato scritto dal frontman Giuliano Sangiorgi, mentre per la composizione Sangiorgi ha collaborato con Andrea Mariano. Per quanto riguarda invece la produzione, nel progetto è stato incluso anche Orang3.

Da sempre il soggetto ideale per canzoni intime e riflessive, il mare rappresenta il luogo dove i pensieri e le parole prendono forma. Lì è possibile trovare la forza di andare avanti con una rinnovata speranza: “Guardare il mare – ha dichiarato il cantante – mi trasmette sempre un senso di pace, di vita, di futuro”, così Giuliano Sangiorgi. Ora ti canto il mare è già stata suonata live in alcune occasioni, e sarà quasi sicuramente in scaletta nel prossimo tour: di seguito il testo e il significato della canzone.

Testo e significato

Il mare, si sa, è il soggetto naturale dei tormentoni estivi. Ma non in questo caso; in Ora ti canto il mare, l’acqua trasparente diventa uno specchio dove poter scrutare la direzione delle nostre vite: Fuori era primavera, a casa pioveva l’amore / E tu che te ne stavi zitta per ore ed ore / Il tempo che passa fermo sopra ad un balcone / Ed io ci penso ancora e rido, ride e ride il cuore / Il respiro lento di una strada a doppio senso / Le cose che ho da dire non ne hanno neanche mezzo / L’aria che ora tira porta via prima l’estate / Prima di tornare al mondo, prima di tornare al mare.

Va anche detto, però, che la canzone ha un ritmo energico e fa un uso importante dell’elettronica. Sì, perché del resto l’estate è appena passata e la band sente tutta l’energia che ha accumulato: Giurami non eri seria, davvero è finita l’estate? / E tu che riesci a stare zitta, zitta, zitta e non sudare / Il respiro lento che nasconde ogni tormento / È ora di gridarlo al mondo, è ora di gridarlo al mare / Come d’incanto c’è il mare / Tutto che esplode nel sole / Fino a vederti svanire.

Nel ritornello la band spiega come il mare diventi parte di una dichiarazione d’amore: E ora ti canto il mare / Ma che bella canzone d’amore / Senti che musica dolce / Anche con il temporale / Si è alzata la testa, piove / Continueremo a nuotare / Che bel posto perfetto per fare l’amore, in più fare l’amore / Ora ti canto il mare.