NEW YORK – Facendo leva sul malcontento dello staff emerso in una recente town hall con il Ceo Daniel Ek, Neil Young (foto) ha chiesto ai dipendenti di Spotify di rassegnarein massa le dimissioni in segno di protesta per le presenza di “fake news” sui vaccini anti-Covid diffuse sulla piattaforma. “Andatevene prima che vi mangi l’anima”, ha detto Young che ha dato l’esempio ritirando tutta la sua musica dalla piattaforma in audio-streaming.
Young aveva boicottato Spotify per la presenza della podcast “no-vax” di Joe Rogan, la piu’ ascoltata in assoluto da quando nel 2020 il suo mattatore aveva firmato un contratto di esclusiva da cento milioni di dollari. “Daniel Ek, non Rogan, e’ il vostro grande problema. E’ lui che tira le fila e per lui l’unico obiettivo sono i numeri, non l’arte, non la creatività”, ha scritto il cantante di “Heart of Gold” a cui nei giorni scorsi si sono uniti nella protesta Joni Mitchell, gli ex compagni di band David Crosby, Stephen Stills e Graham Nash, mentre India Arie ha fatto lo stesso citando anche il linguaggio razzista del commentatore.