Il 1980 è l’anno della svolta per la carriera del cantautore napoletano scomparso il 4 gennaio 2015. E’ l’anno della pubblicazione di ‘Nero a metà’, disco storico per Pino Daniele che, dopo due album già diventati dei classici grazie a brani come ‘Napule è’ e ‘Je so’ pazz’, con questo suo terzo album riesce a superare sé stesso raggiungendo la piena maturità artistica e trovando la perfetta alchimia tra rock, blues, melodia napoletana e canzone d’autore, alchimia che Pino traduce in dodici perle che segnano la storia della musica pop italiana e che fanno entrare l’allora 25enne partenopeo nel Pantheon riservato ai grandi.
‘I Say I’ Sto Ccà’, ‘Musica Musica’, ‘Voglio Di Più’ e ‘Quanno Chiove’ sono solo alcuni dei capolavori registrati nell’arco di quattro mesi allo Stone Castle Studios di Carimate e nei Trafalgar Studios di Roma con la complicità di Gigi de Rienzo (basso), Agostino Marangolo (batteria), Ernesto Vitolo (tastiere) e James Senese (Sax Tenore). L’album esce in versione doppio cd e doppio vinile trasparente da 180 grammi, entrambi i box corredati di poster.
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube