Noel Gallagher ospite su Rtl 102.5 per presentare il suo greatest hits “Back The Way We Came: Vol 1 (2011-2021)”

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MILANO – Noel Gallagher è stato ospite oggi pomeriggio in The Flight per presentare il suo greatest hits “Back The Way We Came: Vol 1 (2011-2021)”. L’album contiene anche due pezzi inediti. Uno di questi è “We’re On Our Way Now”: il nuovo singolo rilasciato da Noel Gallagher proprio per anticipare il best of che celebra i dieci anni dal lancio del progetto Noel Gallagher’s High Flying Birds.

“Nell’album ci sono 18 tracce, che secondo me sono le migliori degli ultimi dieci anni. Ci sono versioni diverse dell’album, per i collezionisti e per il record store day”, ha spiegato l’ex chitarrista degli Oasis. “Flying On The Ground’” è il secondo inedito del disco, che a dire di Noel è addirittura migliore di “We’re On Our Way Now”, dalle sonorità spiccatamente Motown.

UN MOMENTO STORICO

“Mi sento benissimo. Nessuno nella storia del pop si avvicina a questo traguardo, di avere così tanti album al numero uno delle classifiche. Quindi vuol dire che sono il più grande di tutti”, confessa Noel su RTL 102.5.

“Quando mi è venuta l’idea dell’album volevo metterci anche della musica nuova. Metà della canzone “We’re On Our Way Now” era già composta, ma l’ho ultimata proprio per questo album e il risultato mi soddisfa davvero molto” spiega l’ex Oasis. Quando gli si chiede se seguirà un volume 2, scherza: “Ci sarà un volume 2 tra dieci anni”.

“Il titolo è una frase fatta in inglese, indica tornare proprio al punto di partenza, ripercorrere tutta la strada fatta”, aggiunge.

TRA MUSICA E PANDEMIA

Come tutti gli artisti, anche Noel Gallagher ha dovuto fare i conti con la pandemia: “L’ultima volta che ho suonato live è stato proprio un anno fa, a Londra, per un tributo. Prima ancora a Mumbai, in India. Ovviamente mi manca girare per il mondo e sarà bellissimo tornare ad avere questa interazione con le altre persone. Non vedo l’ora di tornare sul palco”.

Cosa ha fatto allora in questo periodo di stop forzato? “Durante quest’anno ho semplicemente cercato di fare il meglio in questa situazione così difficile, per esempio lavorando all’album e ultimando il mio studio”, spiega Noel. “Prima scrivevo molto a casa, ora che l’ho terminato invece scrivo molto in studio. Mi godo ogni momento”.

GRANDI DESIDERI

Dopo aver ottenuto traguardi così importanti a livello musicale, ci si chiede cosa potrebbe volere di più. Ma quando gli si chiede se ha ancora dei desideri particolari, Noel Gallagher non ha dubbi: “Che il Manchester City vinca il campionato!”.