OSCAR 2015: I VINCITORI
Successo per Birdman, Moore e Redmayne i migliori attori. Premiata la costumista italiana Canonero. Fonte: www.newscinema.it
LOS ANGELES (USA) - Si è svolta la tanto attesa Notte degli Oscar 2015 in diretta dal Dolby Theatre di Los Angeles, presentata dal simpatico
Neil Patrick Harris che ha regalato una serata di puro intrattenimento, divertente e poetica. Tra look discutibili, performance strepitose e momenti commoventi, la notte delle stelle è stata seguita in tutto il mondo con grande interesse, soprattutto nel mondo social.
OSCAR A PATRICIA ARQUETTE - Vince l’Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista Patricia Arquette che insieme ad Ethan Hawke interpreta il film Boyhood di Richard Linklater. Girato in soli 39 giorni ma in un arco di tempo di ben 12 anni (tra il 2002 e il 2013), il film è un’esperienza cinematografica assolutamente innovativa che ci fa immergere in un modo unico nella vita ordinaria di una famiglia ordinaria. Il protagonista è Mason (Ellar Coltrane), che insieme con la sorella Samantha, intraprenderà un viaggio emozionante e trascendente attraverso gli anni che vanno dall’infanzia all’età adulta. Sua madre e suo padre, da tempo separati, dovranno invece confrontarsi con le difficoltà dell’essere genitori in un contesto in continua evoluzione.
J.K. SIMMONS MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA - La categoria Miglior Attore Non Protagonista ha aperto la Notte degli Oscar 2015 presentata da Neil Patrick Harris. I candidati erano: Robert Duvall per The Judge, Ethan Hawke per Boyhood, Edward Norton per Birdman, Mark Ruffalo per Foxcatcher, e J.K. Simmons per Whiplash. Nel ruolo che è stato definito da molti come un Full Metal Jacket della musica, ha vinto l’Oscar J.K. Simmons che, per prima cosa, ha ringraziato la moglie e ha ricordato la sua famiglia.
IDA MIGLIOR FILM STRANIERO - Il regista Pawel Pawlikowski ha ritirato il premio Oscar per Ida, vincitore della categoria Miglior Film Straniero. Gli altri candidati erano Leviathan, Tangerines, Timbuktu e Storie Pazzesche. Il film è ambientato nella Polonia del 1962, dove Anna, una giovane orfana che vive in convento, viene convinta dalla madre superiora, prima di prendere i voti, ad andare a far visita alla sua unica parente in vita, zia Wanda, che in passato non ha mai cercato di contattare la nipote. Ritrovatesi, le due intraprendono un viaggio per scoprire come sono morti i genitori di Ida (così si chiamava in realtà la giovane), durante il quale il cinismo e la spregiudicatezza della donna si scontrano con la frugalità e la spiritualità della ragazza.
GRAND BUDAPEST HOTEL MIGLIOR TRUCCO E COSTUMI - Grand Budapest Hotel, il film di Wes Anderson che è candidato anche come Miglior Film ha conquistato i primi due Oscar per Miglior Trucco e Migliori Costumi.
I candidati per i costumi erano Vizio di Forma, Into the Woods, Maleficent e Mr. Turner, ma Milena Canonero che ha firmato anche i costumi celebri di Barry Lindon ha vinto per questa categoria.
Per la sezione trucco e capelli invece erano candidati anche Foxcatcher per la grande trasformazione di Steve Carell e il fantascientifico Guardians of the Galaxy.
I VINCITORI DELLA 87° EDIZIONE DEGLI ACADEMY AWARDS:
Miglior Attore Protagonista
Eddie Redmayne
Miglior Regia
Alexandro Gonzales Inarritu
Miglior Sceneggiatura Originale
Birdman
Miglior Effetti Speciali
Interstellar
Miglior Attore non Protagonista
J.K. Simmons – Whiplash
Miglior Film Straniero
Ida
Miglior Sceneggiatura Non Originale
The Imitation Game
Trucco e Capelli
Grand Budapest Hotel
Costumi
Grand Budapest Hotel
Miglior Cortometraggio
The Phone Call
Miglior Suono
Whiplash
Montaggio Sonoro
American Sniper
Attrice Non Protagonista
Patricia Arquette – Boyhood
Miglior Corto Animato
Feast
Miglior Film D’Animazione
Big Hero 6
Miglior Scenografia
Grand Budapest Hotel
Miglior Fotografia
Birdman
Miglior Montaggio
Whiplash
Miglior Documentario
Citizenfour
Miglior Canzone Originale
Glory – Selma
(di Letizia Rogolino - del 2015-02-23)
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