L'Opinionista Giornale Online - Notizie del giorno in tempo reale
Aggiornato a:
 

L’ORDINE DELL’IMPERO BRITANNICO E L’ORDINE DEL CARDO NEL SISTEMA ONORIFICO DEL REGNO UNITO

i dettagli dei primi due ordini nel nuovo viaggio nel Regno Unito di Gran Bretagna

Restiamo ancora nel Regno Unito di Gran Bretagna, nel pieno della Monarchia Costituzionale Britannica. Abbiamo avuto modo di discorrere sull’Ordine Cavalleresco della Giarrettiera, che non è certamente il solo ed unico Ordine riconosciuto ed ufficialmente attribuibile in oltre manica. Infatti la Monarchia regnante è in grado di conferire alte onorificenze e sistemi premiali che riconoscono ai destinatari valori morali e caratteristiche superiori alla c.d. soglia di straordinarietà. Inizieremo quindi a trattare dell’Ordine dell’Impero Britannico, per discorrere sull’Ordine del Cardo, sino ad arrivare all’ ”Ordine al Merito”, “Ordine di San Patrizio”, “Ordine del Bagno”, “Ordine di San Michele e San Giorgio” e “l’Ordine della Regina Vittoria”. La ratio di attribuzione varia sulla base oggettiva e dallo statuto istitutivo. Iniziamo intanto ora descrivere e conoscere nei suoi dettagli i primi due Ordini:
ORDINE DELL’IMPERO BRITANNICO - venne fondato nel 1917, dal Sovrano Giorgio V, (1865 – 1936) che fu il primo monarca britannico dei Windsor, nato dal ramo dei Sassonia Coburgo Gotha della casata tedesca di Wettin, e che è di certa testimonianza (i testi di storia lo narrano) che Giorgio V fosse particolarmente amato dal proprio popolo per ragioni collegate alle sue spiccate attitudini di “governante”.
L’ordine dell’Impero Britannico venne istituito nel pieno della prima guerra mondiale per riconoscere e premiare gli impegni e gli sforzi resi e sostenuti dal popolo del Regno Unito. I destinatari furono identificati sia che essi fossero civili ovvero militari. In questo sistema premiale onorifico, che inizialmente era di merito, vennero titolate del riconoscimento prescritto. Non di meno, in forza dell’atto costitutivo l’onorificenza nelle varie classi di merito, specifico: Gran Croce e Dame di Gran Croce, Commander e Dame Commander, Cavalieri, Comandanti e Ufficiali sin da subito venne attribuita anche a cittadini non del Regno,(stranieri)che avevano contribuito e perorato cause civili e militari dell’ Impero Britannico.
Particolarità che si evidenziò con straordinaria incidenza nel periodo compreso tra la 1^ grande guerra ed il 2° conflitto mondiale armato. Attualmente l’ordine dell’Impero Britannico è un ordine cavalleresco di merito costituito da circa 90.000 titolati in tutto il mondo. Il Gran Maestro dell’Ordine è attualmente Filippo Duca di Edimburgo. Il motto che accompagna l’onorificenza è: “Dio e Impero”.
ORDINE DEL CARDO - Nel Regno Unito l’ordine del Cardo è la più autorevole onorificenza scozzese e per Ordine d’importanza è preceduto dal solo Ordine della Giarrettiera (abbiamo avuto modo di conoscerlo nel precedente articolo). L’onorificenza di Ordine cavalleresco viene assegnato sia alla classe femminile che quella maschile. Principalmente sono riceventi di questo titolo soggetti che hanno contribuito con cariche pubbliche Istituzionali di rilievo allo sviluppo e l’interesse Nazionale.
L’ordine del Cardo, pare che sia stato istituito prima dell’anno 1000 ma nulla di certo è dato sapere. Maggiore attendibilità grazie ad un quadro storico più chiaro porta ad individuare la fondazione dell’Ordine nel periodo compreso tra il 1488 ed il 1513 in presenza del Sovrano Giacomo III° con la tendenza a premiare le attività svolte dai singoli nel contesto politico e religioso. La storia narra che alla fine del 1600 in un periodo di riforme e cambiamenti, l’Ordine Cavalleresco del Cardo fosse caduto in disuso.
Ma dopo breve tempo esattamente nel 1703 il sistema onorifico venne nuovamente a ricostituirsi conferendo titoli. La storia recente, contemporanea ha visto il riconoscimento anche alle donne, dal 1978 in poi. Il Santo patrono dell’Ordine del Cardo è S.Andrea che viene riportato anche sul segno distintivo dell’Ordine. Il motto dell’Ordine è “Nemo me impune lacessit” che significa “nessuno mi nuoce impunemente”.
(di Rino Berardi - del 2010-05-06) articolo visto 4371 volte
sponsor