IL REALE E DISTINO ORDINE DI CARLO III° (1° PARTE)
il contesto storico, le caratteristiche dell'ordine, le riforme nei secoli ...
PREMESSA - La Spagna è uno stato democratico, membro dell’unione Europea (dal 1986) ed è organizzato sotto forma di una monarchia parlamentare, ufficialmente
chiamato “Regno di Spagna”. A capo, il Re Juan Carlos I° di Spagna che è anche
Gran Maestro degli Ordini cavallereschi che vengono riconosciuti ed attributi
agli aventi diritto, in Spagna.
Diversi sono gli ordini ufficiali del regno, tra
questi annoveriamo: “Il reale e Distinto Ordine di Carlo III°”, il “Reale ed
Americano ordine Cattolico di Isabella”, senza tralasciare l’Ordine Reale della
Regina Maria Luisa, L’ordine Militare di Santiago, l’Ordine Militare di
Calatrava ed infine l’Ordine Militare di Alcantara.
Da questo numero cominceremo
a vedere nei dettagli le varie onorificenze riconosciute da Codesto Stato,
partendo intanto dal più autorevole degli elencati che come anticipato è il
“Reale e Distinto Ordine di Carlo III°” che venne istituito nel lontano 1771,
per espressa volontà dell’allora principe delle Asturie e costituito appunto nel
1771, in segno di devozione della madonna dell’Immacolata Concezione in
occasione della nascita del primogenito Carlos Antonio.
CARATTERISTICHE - Come per gli altri Ordini Cavallereschi, anche il “Reale e
Distinto Ordine di Carlo III°” sin da subito mirò a premiare e riconoscere i
servigi resi alla Corona di Spagna. I nominati Cavalieri, nel primo secolo di
costituzione dell’Ordine avevano altissima dignità che in alcuni casi veniva
anche equiparata ai notevoli Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme.
In origine coloro che ricevevano l’investitura divenivano cavalieri ed in genere
erano tutti uomini di chiesa, nobili con certificata nobiltà di sangue e
comunque soggetti di altissimo rango. Il Reale distinto ordine di Carlo III° era
costituito da un cancelliere con grado di Gran Croce che aveva funzione di
presiedere le assemblee dell’ordine in assenza del re. Un segretario che gestiva
tutti i documenti dell’ordine. Un maestro delle cerimonie addetto al
cerimoniale. Un tesoriere che gestiva invece la parte dei beni mobili e preziosi
ma anche gli immobili dell’Ordine.
LE RIFORME DELL’ORDINE NEI SECOLI - Il Reale e Distinto Ordine di Carlo III, fu
approvato con bolla pontificia nel 1772, nel 1804 Don Carlos IV con Regio
Decreto procedeva ad una vasta riforma dello statuto dell’ordine. Numerosi
furono in questa occasione gli insigniti nel periodo del quale fu Gran Maestro
anche Ferdinando VII Re di Spagna.
Nel 1808 a seguito dell’invasione dell’Impero francese l’ordine subì un radicale
sconvolgimento ma a pochi anni più tardi e siamo nel 1818, con Regio Decreto, si
andarono a recuperare le proprie origini sebbene con una ulteriore modifica
degli statuti. Nel corso della storia a cavallo tra il 1850 ed il 1900 vennero
abolite le prescrizioni fondamentali di nobiltà precedentemente in vigore. Una
serie continua di regi decreti, che portarono ad un adattamento socio politico e
culturale del regno di Spagna. Nella storia dell’ordine Reale e Distinto ordine
di Carlo III°, due sono state le regine titolari della carica di Gran Maestro,
parliamo della Regina Elisabetta II^ e della Regina Sofia. Continua nel prossimo numero.
(di Rino Berardi - del 2010-10-19)
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