ETERNITY: QUANDO ANCHE I VAMPIRI POSSONO AVERE UN’ANIMA
“Io ti riscatto.Ti riscatto, Lenah Beaudonte. Credi e sii libera”
Approda in Italia l’attesissima saga vampiresca firmata da Rebecca Maizel. Curiosando nei tanti blog italiani dedicati all’argomento vampiri, prima dell’uscita del libro in Italia, in effetti, il clima che si respirava era quello di felicità incontenibile ed attesa travolgente per una saga che si presentava come uno shaker vincente tra l’amore struggente del cult Twilight e le atmosfere gotiche del classico Intervista col vampiro.
Insomma fantasie e magie nuove scaturite dalla penna di un’autrice dal promettente esordio: promessa di un incontro tra il nuovo romanticismo e l’ambientazione gotica che svela anche caratteri di azione, avventura e puro horror che sembrano percorrere nuove strade nel terreno aperto dal fenomeno Twilight che ha saputo ipnotizzare milioni e milioni di lettori nell’anno appena trascorso.
L’ATTESA - Ma arriviamo alla nostra patria: è giusto che vi racconti quello che immagino tanti di voi, stregati come me dal new gothic, abbiano ugualmente provato: sveglia all’alba per l’eccitazione derivante dall’uscita italiana di Infinite Days di Rebecca Maizel. Stazionamento e picchettaggio, per impedire agli altri clienti di superarci, di fronte alla libreria di fiducia della città, quella alla quale sono legati tutti i nostri più bei ricordi: il primo libro, la prima storia che ci ha fatto battere il cuore.
L’orologio segna le 8:30, si aprono le porte e c’è lo scatto finale, sorpasso all’ultima curva ed eccolo li, il romanzo tanto atteso. Ma sono bastati pochi passi, dopo aver superato la soglia della libreria, affinchè tutte le mie aspettative, anche le più banali, si infrangessero come i vetri di uno specchio andato in frantumi.
LE NOVITA’ - Proprio così: infatti l’edizione italiana del romanzo della Maizel riesce a deludere fin dalla copertina, colpendo il lettore consapevole con magistrale diletto in più di un punto. Prima pecca nel titolo: Infinite Days. A vampire Queen Novel diventa Eternity. L’amore non muore mai.
Geniale colpo messo a segno dalla traduzione italiana che non soltanto sostituisce un titolo inglese di davvero difficile comprensione, ma lo fa con un altro termine inglese Eternity che diventa quasi un atto di pura comicità in un romanzo nel quale il numero dei vampiri che muoiono è ben più alto di quelli che rimangono in vita!
Cambia anche l’immagine in copertina: gli stupendi occhi della protagonista Lenah e la tanto significativa lacrima che segna il suo volto angelicato vengono sostituiti dalla davvero innovativa rosa rossa, segno distintivo della fortunata saga vampiresca Il Diario del Vampiro, ora tramutata in serie televisiva, divenuta ormai un tòpos letterario tutto italiano. Il respiro riprende una volta superato lo scoglio della copertina.
LA STORIA – La storia di Lenah, vampiro antico, regina di una confraternita tra le più potenti e malvagie, tornata umana grazie al sacrificio del suo creatore Rhode, sembra essere davvero una novità. L’ibernazione, il distacco dal mondo prima del rituale per la trasformazione sembrano essere le fondamenta di una storia che ha da raccontare qualcosa di nuovo.
La Lenah che torna umana, sedicenne, in un liceo esclusivo, che si innamora di Justin, il ragazzo più bello della scuola è invece storia già vista, che in realtà richiama più il ciclo Evernight, che i romanzi sopra citati. L’evolversi della storia apre però a nuove emozioni lasciando il lettore, tra personaggi forse solo abbozzati, la possibilità di viaggiare con la mente verso un finale che risulta per certi versi davvero inaspettato.
Eternity si presenta come primo romanzo di una serie (“The Vampire Queen Novels si presenta come una triologia: Eternity, Stolen Nights, ed un altro a seguire): gode quindi del beneficio del dubbio, nella speranza che nel proseguirsi della storia si dia spazio alla conoscenza più dettagliata dei personaggi inseriti in un’avventura che, soprattutto sul finale, si apre a momenti di forte impatto emotivo che oscillano tra azione, suspance e pathos.
LA SCHEDA – Titolo: Eternity, Autore: Maizel Rebecca, Traduttore: Vallardi C., Editore: Sperling & Kupfer (collana Pandora), Genere: Noir, Horror, Gotica, 2010, 368 p., rilegato, prezzo di copertina € 18,90.
“Per 592 anni sono stata un vampiro. Una vita di sangue, oscurità, distruzione. Fino al giorno del rituale. Il giorno in cui sono tornata umana. Il giorno in cui ho riscoperto la luce, i sogni, l'amore.
Il mio nome è Lenah Beaudonte. E questa è la mia storia”.
(di Gianrico D’Errico - del 2011-01-14)
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