GSE ED INCENTIVI ECONOMICI: IL QUARTO CONTO ENERGIA
Importante opportunità offerta a privati, enti pubblici o aziende che intendono investire in fonti energetiche alternative
Il Conto Energia è il programma europeo che prevede incentivi per coloro che decidono di installare un impianto fotovoltaico; viene introdotto in Italia nel 2005 (Primo Conto Energia; DM 28/07/05) ed attualmente viene regolamentato dal Decreto Ministeriale del 05/05/11, il quale definisce i meccanismi di erogazione degli incentivi del Quarto Conto Energia.
Il Quarto Conto Energia stabilisce incentivi di durata ventennale che vengono erogati dal GSE per gli impianti entrati in attività fra il 31/05/2011 ed il 31/12/2016 in base alla quantità di energia effettivamente prodotta ed alla tipologia di impianto.
In particolare, nel decreto vi è una distinzione fra tre categorie di impianti: impianto fotovoltaico, impianto fotovoltaico integrato innovativo, impianto fotovoltaico a concentrazione. Alla prima categoria appartengono i normali impianti fotovoltaici, per questa tipologia il decreto prevede una distinzione tariffaria a seconda se gli stessi vengono posti su edifici o meno.
Inoltre, vi è una ulteriore differenziazione fra piccoli e grandi impianti, questi ultimi, infatti, devono inscriversi ad un apposito registro informatico gestito dal GSE da cui sarà poi ricavata una graduatoria delle installazioni ammesse a beneficiare degli incentivi. Gli impianti innovativi invece sono quelli che utilizzano moduli non convenzionali e componenti speciali (ad es. quelli sviluppati per sostituire elementi architettonici di edifici), mentre quelli a concentrazione sono impianti in cui vengono utilizzati moduli che “concentrano” l’energia solare per aumentarne la produttività; in quest’ultimo caso, però, possono usufruire degli incentivi soltanto i soggetti pubblici.
Sul sito del GSE, per ogni tipologia di impianto, sono riportate le tabelle con le tariffe incentivanti stabilite in base ai KWh prodotti. Sono, inoltre, previsti dei premi, ossia degli incrementi del 5-10% sulle tariffe incentivanti, per impianti realizzati con prodotti europei o per quelli ubicati in particolari aree, come ad es. quelli realizzati zone industriali, cave, miniere, discariche o quelli che sostituiscono coperture di amianto o eternit.
Per ottenere gli incentivi, occorre fare apposita richiesta al Gestore Servizi Energetici; sul sito del GSE è possibile trovare il testo del DM 05/05/11 ed avere tutte le informazioni utili riguardanti il Quarto Conto Energia. Infine, bisogna tener presente che installare un impianto ad energia solare offre anche altri vantaggi economici: il risparmio effettivo sulla bolletta dell’energia elettrica e poi, se l’energia prodotta dall’impianto è superiore a quella necessaria per essere utilizzata in loco, è possibile, tramite il GSE, venderla in rete.
Investire in energie alternative è quindi conveniente… non solo per l’ambiente ma anche per le nostre tasche!!!
(di habitage per gentile concessione - del 2011-11-30)
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