TORINO – Tra le cose che il Covid-19 ci ha tolto c’è anche l’olfatto, un danno solo apparentemente secondario. Molti pazienti colpiti dal nuovo coronavirus soffrono di una perdita o di un’alterazione dell’olfatto che in alcuni casi persiste anche mesi dopo l’infezione. Fare a meno dell’olfatto può essere una limitazione grave: l’aria, il cibo, le persone che amiamo non sanno più di nulla. L’olfatto evoca emozioni e ci fa viaggiare tra i ricordi, e smettere improvvisamente di sentire gli odori può far sentire spaesati, come anestetizzati.
Il motivo per cui tendiamo a sottovalutare l’olfatto è perché agisce su di noi in modo più istintivo, crea il sottotesto di un’esperienza. Un profumo, un odore famigliare, può rappresentare una potente àncora emotiva, un legame profondo con noi stessi e con la realtà.
Ma che cos’è un odore? Che differenza c’è tra un profumo e una puzza? Come sono fatti? L’11 febbraio alle ore 17.45 in diretta streaming su www.giovediscienza.it la neuroscienziata e divulgatrice scientifica Anna D’Errico guiderà il pubblico attraverso una vera e propria esperienza sensoriale interattiva, per conoscere e riconoscere le sensazioni e le percezioni che si nascondono nel nostro naso e comprendere perché il nostro senso più dimenticato e bistrattato, è anche quello più intimo e selvaggio.
Con questa conferenza/laboratorio GiovedìScienza fa un altro passo avanti per accorciare le distanze con il proprio pubblico e entra nelle case degli italiani fornendo, a chi si vorrà prenotare, un kit da utilizzare durante l’incontro per prendere parte al percorso olfattivo guidato dalla Dott.ssa D’Errico.
Neuroscienziata e divulgatrice scientifica, ha lavorato per diversi anni nella ricerca occupandosi di circuiti neuronali e fisiologia dell’olfatto alla SISSA di Trieste, al Max-Planck Institute of Biophysics di Francoforte e alla Goethe University di Francoforte. Come sviluppo della sua attività teatrale, dal 2013 ha iniziato a occuparsi di teatro olfattivo, dell’uso degli odori nello spazio performativo e in relazione ad arte e movimento. È autrice del saggio Il senso perfetto, mai sottovalutare il naso (Codice Edizioni, 2019).
La 35a edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, con il patrocinio di Città di Torino e Città metropolitana di Torino, il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di: Fondazione CRT, Banca d’Alba, Camera di commercio di Torino, UniCredit Spa. Partner Istituzionali: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Accademia delle Scienze di Torino, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN. Supporto alla comunicazione scientifica e regia streaming TAXI1729. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte. Social Media Partner: Torinoscienza. Sponsor tecnici: Teatro Colosseo, TopiXi. Ufficio stampa MAYBE
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube