“Il nostro è ancora uno dei Paesi al mondo in cui la libertà delle persone è più sotto minaccia. Per noi è una questione di identità quello della libertà e di essere sempre dalla parte di chi ha un diritto in meno”, ha detto De Pascale a margine dell’evento. Al pride “c’è la gioia di tante persone che non vogliono accettare di vivere in un Paese dove c’è una destra che cavalca l’odio, i pregiudizi anziché aiutare tutti i cittadini ad avere gli stessi diritti, come dice la Costituzione”, ha detto Zan.
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube