Il singolo fa parte dell’ultimo album “Antìstasis”: “Abbiamo valicato le regole di ciò che pensiamo sia l’amore”
Da oggi, venerdì 17 dicembre, è in radio e in digitale “Oro e cristallo”, il nuovo singolo dei Tazenda in collaborazione con il tenore sardo Matteo Desole, estratto dall’ultimo album “Antìstasis” (Vida Records / Believe / Discoteca Laziale – https://backl.ink/144245681). La band si esibirà questa sera dalle ore 21:00 al Teatro Tonio Dei a Lanusei (NU) e domani, sempre dalle ore 21:00, all’Auditorium Conservatorio a Cagliari. I biglietti dei concerti sono acquistabili al seguente link: https://www.tazenda.it/gli-ultimi-tour-dei-tazenda/.
“Oro e cristallo” rappresenta una contrapposizione molto frequente nello stile dei Tazenda, da sempre alla ricerca di contaminazioni per dare sfogo all’incessante spinta verso il nuovo e per sfuggire allo stereotipo di band etno-pop sarda. Proprio in questa chiave va letta la collaborazione con il giovane cantante di Opera Matteo Desole e con l’orchestra classica diretta dal Maestro Stefano Garau, in un omaggio alla melodia all’italiana.
Liriche d’amore senza tempo e spazio, oltre i confini della galassia delle relazioni terrene, per entrare in una dimensione dove tutto è uno e dove l’amore è la sostanza che crea vita, mantiene l’equilibrio e distrugge gli opposti.
«Abbiamo valicato le regole di ciò che pensiamo sia l’amore – raccontano i Tazenda – Non il mercanteggiare servizi emotivi e fisici, ma fluttuare liberamente senza una precisa connotazione della nostra individualità. La musica riesce sovente a parlare in punta di versi senza scivolare nel giudizio della mente imprigionata negli schemi appresi. Almeno nella teoria abbiamo cercato di immaginare un amore intriso di stelle. La musica d’autore e il mondo classico si innamorano con grande leggerezza in questo nostro singolare brano. Siamo stati testimoni di una forza che ci ha guidato verso il cuore di quello che è diventato Oro e Cristallo».
Il singolo è estratto da “Antìstasis” (dal greco classico “Resistenza”), disco che incontra tradizione e innovazione, in cui si raccontano storie di vita comune tra debolezze, paure e speranze riposte nel futuro. 11 brani inediti (più 1 remix), in lingua sardo-logudorese e italiano, in cui si fondono il desiderio di esplorazione, l’attenzione di produzioni moderne e la ricerca della semplicità stilistica e vocale.
Dalla loro formazione nel 1988, i Tazenda hanno pubblicato 20 album tra live, raccolte e studio. Già dal primo e omonimo album, la band rock etnica mostra il loro marchio di fabbrica: un sound unico che fonde gli strumenti musicali della tradizione sarda insieme alle chitarre elettriche. I Tazenda vantano 2 partecipazioni al Festival di Sanremo (nel 1991 con “Spunta la luna dal monte” insieme a Pierangelo Bertoli e l’anno seguente con “Pitzinnos in sa gherra”), molteplici dischi d’oro, vittorie in svariate competizioni (tra le quali “Gran Premio”, il “Cantagiro”, il “Telegatto”, il “Premio Pierangelo Bertoli”), collaborazioni con importanti artisti come Fabrizio De André e Corrado Rustici (produttore di Zucchero) e live sold out in Italia e all’estero. Nel 2007 il brano “Domo Mia”, in duetto con Eros Ramazzotti, è in vetta a tutte le classifiche, al quale seguono altri importanti duetti con Francesco Renga, Gianluca Grignani e i Modà. Il penultimo album di inediti “Ottantotto”, del 2012, è il primo dell’etichetta Vida, al quale seguono 2 live album (“Desvelos Tour” e “Il respiro live”), la raccolta “S’istoria”, numerosi progetti dal vivo e infine “Antìstasis”.