ASTI – “Amo il jazz perché è un genere che sorride anche alla teatralità, perché il musicista di jazz quando celebra la sua performance in pubblico si muove come un attore, come un cantastorie, come un poeta. Il jazz ti arriva in faccia e lo fa raccontandoti sempre una bella storia”.
Lo afferma su Facebook il cantautore astigiano Paolo Conte (foto), che è stato di recente nelle sale cinematografiche come protagonista del docufilm “Via con me”.