CITTA’ DEL VATICANO – “Nell’attuale contesto di emergenza sanitaria, il dono dell’Indulgenza plenaria è particolarmente esteso agli anziani, ai malati, agli agonizzanti e a tutti quelli che per legittimi motivi siano impossibilitati ad uscire di casa”. Questo è quanto si legge nel decreto che stabilisce, per volere di Papa Francesco, un anno dedicato a San Giuseppe.
L’indulgenza è concessa a chi, “distaccato dal peccato e con l’intenzione di adempiere, non appena possibile, le tre solite condizioni, nella propria casa o là dove l’impedimento li trattiene”, reciterà un atto di pietà in onore di San Giuseppe. Le condizioni sono: Confessione, Comunione e la preghiera secondo le intenzioni del Pontefice.