Cultura

“Paradigmi della complessità” di Silvia Elena Di Donato: producete pensiero, costruite bellezza

“Paradigmi della complessità” è la nuova raccolta poetica di Silvia Elena Di Donato, dopo la silloge d’esordio “La maschera di Euridice”; la poetessa abruzzese ci delizia ancora una volta con le sue poesie evocative e raffinate, in cui viaggiamo in tempi lontani, verso quelle terre del mito che ci hanno offerto storie straordinarie. Ed ecco che allora nella lirica “Elegia di un tramonto” l’autrice si trova sospesa sulle spalle di Atlante, intenta ad osservare il mondo fuori dalle sue stanze da una prospettiva inedita; e ancora, nella poesia “Invano ti è stato concesso l’oceano”, rievoca la sete del peccatore Tantalo, Re della Frigia, punito dagli dei e gettato nel Tartaro, costretto in eterno a desiderare qualcosa che non potrà mai raggiungere – «Era un torrente la sete di Tantalo/o la sdrucciolevole deriva/di un sogno curvo su sé stesso/o sei tu/che ignori le grandi acque/vagabondo senza Itaca/tra le sconnesse geografie/di un non minuzioso presente».

E si ritorna in seguito ad Itaca nella poesia omonima, dove si riflette sul dolore della mancanza e ci si domanda come riuscire a non affogare prima di scorgere ancora l’adorata patria, ricordando che il viaggio è la chiave di tutto, ed è a volte più importante della meta finale; e si parla anche di Narciso, con l’amarezza di chi ha perso ma anche con la consapevolezza della necessaria accettazione della perdita. L’amore è uno dei temi centrali della raccolta, analizzato in controluce, mostrando anche le ombre di questo sentimento; l’amore che fa struggere, che dilania, che cerchiamo disperatamente e che poi, a volte, rifuggiamo come la peste. Un sentimento complesso, che merita di essere restituito anche nella sua crudeltà; ciò non toglie che le poesie di Silvia Elena Di Donato siano ricche di speranza e di luce: ci guidano infatti verso la comprensione intima del nostro sentire, e ci invogliano a produrre pensiero e a costruire bellezza, a cogliere l’essenza delle cose e degli animi, senza badare alle inutili sovrastrutture. La poetessa dimostra la sua innegabile capacità di vedere oltre, di afferrare l’ineffabile e di saper rivolgere lo sguardo anche verso l’eternità, tentando di cogliere il legame che intrattiene con le fugaci vite umane – «Occorre frantumarsi per capire l’infinito/– che è tutto in ogni volta e ogni volta tutto –/poi tornare sempre interi e nascere e rinascere/ripensare con devozione le parole e i silenzi/vedere ogni altra lettera nella prima aleph/snodare la mente dall’impaziente/istinto al tempo senza inizio né fine/E così sentire e sperimentare/di essere eterni/La verità è negli effetti, /giova valutare e meditare».

SCHEDA LIBRO

Casa editrice: Di Felice Edizioni
Collana: Il gabbiere
Genere: Raccolta poetica
Pagine: 104
Prezzo: 10,00 €

Contatti

www.edizionidifelice.it

Link di vendita online

https://www.edizionidifelice.it/pubblicazioni/ilgabbiere/paradigmi-della-complessita.html

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Pubblicato da
Redazione
Argomenti: libri

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