ROMA – “Ci sono ancora le condizioni” per far restare ArcelorMittal ma il problema non è lo scudo: “Lo facciamo domani e poi continuano a parlare di cinquemila esuberi? Come trattiamo dopo? Chi deve fare il primo passo è l’azienda e non deve parlare più di 5mila esuberi”. Così il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli ieri sera a Carta Bianca. “C’è in questo momento un dialogo con l’azienda”, c’è “una richiesta di recesso totalmente immotivata. Ora hanno capito l’aria che tira e stanno dicendo vediamoci e parliamo. E’ l’azienda che deve fare un passo verso il governo”.
“Noi pensiamo sia arrivato il momento di mobilitarci, settore per settore, nell’industria meccanica a partire dalla siderurgia e poi chiedere a Cgil, Cisl e Uil di costruire un percorso per arrivare ad un grande sciopero generale”. Così il segretario generale della Fim-Cisl, Marco Bentivogli, intervenendo all’assemblea nazionale unitaria dei delegati dei metalmeccanici Fim, Fiom e Uilm. Proposta accolta dagli applausi della platea.