PALERMO – Torna in libreria e per la prima volta anche in ebook in occasione della Festa della mamma, “La chiamavano maternità”, l’amato libro di Maristella Panepinto e Laura Ruoppolo, giornalista l’una e storica dell’arte dell’altra, compagne di scuola e grandi amiche ritrovatesi dopo vent’anni nel progetto giornalistico ed editoriale www.atuttamamma.net e prime in Sicilia ad aver raccontato l’eccitante viaggio della maternità. Un testo originale, con la prefazione di Simonetta Agnello Hornby, che da novembre a oggi ha riscosso grande successo, e che si caratterizza per la formula epistolare e il registro ironico: per mamme che non pretendono di essere perfette.
Dal 26 aprile al 9 maggio tutti coloro che acquisteranno il libro direttamente dallo store della casa editrice navarraeshop.it avranno in regalo uno speciale biglietto di auguri personalizzabile. Dal desiderio in nuce di avere una famiglia al parto; dall’allattamento ai primi anni di vita; dal desiderio di stare con i figli e non lavorare quando sono piccoli a quello contrapposto ma coesistente di avere una carriera propria e una vita privata non limitata all’essere “mamma”; da momenti gioiosi e aneddoti divertenti come le vacanze al mare, i compleanni o le vituperate chat di classe, al racconto delle paure più intime e di momenti difficili e dolorosi come gli aborti naturali, veri e propri lutti silenziosi, e i figli prematuri: un viaggio di trasformazione lungo una vita da affrontare con coraggio e ironia. Del resto, come scrivono le autrici, la maternità è il più bel punto di non ritorno.
Il libro parla con autenticità, dolcezza e ironia della maternità, sfuggendo agli stereotipi melensi e venendo a patti con l’inevitabile somma di sentimenti, che a volte non si allineano tra loro, che ogni madre affronta. Un libro per mamme che non pretendono di essere perfette, ma che accettano con serenità la propria umanissima e fisiologica imperfezione: perché, per le autrici, se c’è una certezza nella maternità, è proprio l’imperfezione, che rende unica ciascuna madre.
“Un libro serio – come sottolinea Simonetta Agnello Hornby nella prefazione al testo – scritto con arguzia, intelligenza, onestà e tanto amore per la famiglia. La scrittura è profonda ma anche lieve e ironica; da ogni frase sprigionano entusiasmo per la vita e amore per la famiglia. Raccomando La chiamavano maternità a tutte le mamme e i papà, presenti o futuri, e ai loro figli adolescenti. Questo libro è il perfetto regalo alle coppie che decidono di avere figli, e – perché no? – alle future nonne e ai futuri nonni”.
- La chiamavano maternità | Maristella Panepinto e Laura Ruoppolo
- Prefazione di Simonetta Agnello Hornby
- Navarra Editore
- Collana: Fuori collana
- Categoria: Saggistica
- Anno: 2020
- Pagine: 160
- Formato 14×21
Prezzo: € 15