Musica

“Però Yey”, alla scoperta del nuovo singolo di G.Patty: l’intervista

“Definirei ‘Però Yey’ un mood, una vibe, un percorso che passa nel profondo. A metà strada tra uno sfogo e un momento di leggerezza: ‘Come stai non lo so, però…yey'”

Dal 25 giugno è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “Però Yey” (Greylight Records), nuovo singolo di G.Patty. Preceduta dal singolo “Gialosai”, la nuova release di G.Patty è “Però Yey”, un brano che rappresenta un’evoluzione artistica dell’autore e che, partendo da uno sfogo personale, sfocia in un climax crescente dato dalla commistione di trap e urban, pop e hip hop.

G.Patty ci ha gentilmente concesso un’intervista.

“Però Yey” è il tuo nuovo singolo, di che cosa si tratta?

Però Yey, è un progetto nato durante il Febbraio del 2020 quando ho scritto il testo, tutto nasce dopo una continua serie di brutti eventi all’interno della mia vita, problemi per strada, problemi in casa, con il lavoro, è stato un vero e proprio sfogo realizzare questo brano. Una volta registrata da Protocollo Zero a Vicenza, l’ho portata dal mio team di creativi con i quali abbiamo studiato un concept per poterlo pubblicare. Nella copertina, si può osservare il mio volto che piange mentre legge un libro, dal titolo Però Yey, sono io mentre leggo il libro della mia vita. La stessa cosa, in maniera dinamica e più cinematica viene riproposta all’interno del Concept Video, disponibile su Youtube.

Cosa vuoi trasmettere con questo brano?

Con questo brano, voglio trasmettere la mia voglia di rivalsa, il mio bisogno di uscire dai problemi ed iniziare a giocare al top nel gioco della vita.

Che tipo di accoglienza ti aspetti?

Mi aspetto un’accoglienza calda, il brano ha una sonorità molto urban oltre che hip hop, penso sia capace di andare a fare innamorare più tipologie di persone.

Come nasce il tuo progetto musicale?

Il mio progetto musicale nasce nel lontano 2015, quando avevo 15 anni, verso la fine della terza media. Non ascoltavo HipHop allora, avevo sentito alcuni brani in giro, ma non ero ancora a conoscenza di cosa fosse precisamente; Mi ricordo come fosse ieri che vagando su facebook mi imbattei in un profilo di un ragazzo, il quale soprannome era “Gemitaiz”… Io non sapevo minimamente chi fosse, ma il nome mi attirava e perciò mi andai ad informare, da quel momento in poi iniziai ad ascoltare Rap ogni giorno della mia vita ed in ogni momento, era diventata una vera e proprio dipendenza; inoltre, nello stesso momento, iniziai anche a scrivere le mie prime rime.

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Pubblicato da
Francesco Rapino
Argomenti: Intervistesingolo

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