NAPOLI – ‘Piano Napoli’ è il nuovo lavoro discografico di Lorenzo Hengeller ed Elisabetta Serio, pubblicato da Sony Music, un tributo alla canzone e alla cultura partenopea contemporanea per cui i due pianisti condividono l’amore.
Il pianoforte e la città di Napoli si somigliano moltissimo: entrambi hanno in sé varie sfumature di colori, differenti timbriche, dinamiche leggere e gravi; non alzano mai barriere, mescolano e fanno convivere gli opposti. “Piano Napoli” racconta tutto questo. Lorenzo Hengeller ed Elisabetta Serio, pianisti di diversa estrazione ed esperienze, si incontrano e “incontrano” brani di artisti che cantano la propria canzone come “nudi sotto la pioggia”: da soli, tra due pianoforti e Napoli.
Piano Napoli mette così in comunicazione mondi distanti tra loro e ci ricorda l’importanza del presente, facendo entrare il popolo nelle case di un pubblico più ‘colto’ e viceversa, per abbattere ogni confine di genere: il confronto avviene con gli autori stessi che interpretano i loro successi in chiave moderna per liberare l’ascoltatore “dall’etichetta” che li definisce, proiettandolo in una stanza sonora nuova dove ritrovare il suo artista in una inedita, sorprendente veste.
L’apertura del disco è affidata a Raiz, voce degli Almamegretta con il suo brano ‘Nanninella’, seguito da ‘Primo amore’, degli Avion Travel interpretato da Peppe Servillo, e da Gigi D’Alessio con la sua “Chiove”. E ancora, Fabio Concato con ‘Canzone di Laura’, scritta per lui da Pino Daniele nel 1992, Stefano Bollani con un suo brano cantato in napoletano dal titolo ‘Microchip’, Enzo Gragnaniello con ‘Senza Voce’, il rapper Luchè con ‘O’ Primmo Ammore’, Franco Ricciardi con ‘Uommene’ (colonna sonora di Gomorra) e Pietra Montecorvino con l’intramontabile ‘SUD’.
L’album contiene inoltre due inediti: ‘April’ della Serio, una composizione dedicata come una carezza a suo padre, e ‘Mixed by Erry’ di Hengeller, tributo ad un personaggio che negli anni ‘90 faceva compilation mixando i successi dell’epoca.
Gli arrangiamenti dei brani sono di Elisabetta Serio e Lorenzo Hengeller; ‘Piano Napoli’ è prodotto da Gigi D’Alessio che ha anche curato la produzione artistica insieme ai due pianisti, con il missaggio di Roberto Rosu.