MILANO – Ancora una chiusura negativa per le borse europee dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Europa.
Piazza Affari registra il risultato peggiore in ribasso del 3,94%, portando a chiudere in rosso le banche italiane, alcune ai minimi storici: Mps (-13,3%) e Unicredit (-8,1%), vendite anche su Mediobanca (-12,7%) e Intesa Sanpaolo (-11%), mentre Eni e Recordati resistono con guadagni superiori all’1%.
Milano quindi chiude la giornata di oggi sui minimi degli ultimi tre anni, lo spread Btp-Bund è rimasto stabile attorno a 163 punti base mentre il greggio a New York arretra del 2,5% a 46,5 dollari al barile.
Sul fronte valutario, l’euro scambia a 1,097 dollari (1,1112 venerdi’). Il cambio sterlina/dollaro si attesta a 1,317 da 1,3732 di venerdi’ sera, nuovamente ai minimi da 31 anni.
L’oro, infine, sale ancora e si attesta a 1322 dollari l’oncia. Grande attenzione sul “direttorio” europeo di oggi che ha visto in riunione Angela Merkel, Francois Hollande, Matteo Renzi e Donald Tusk, per affrontare il tema Brexit e preparare il vertice di Bruxelles dei 27 Paesi UE.
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