ROMA – “Mi pressavano per strangolare l’Italia con il Mes e i Fratelli d’Italia si astenevano pure sulla grande vittoria che abbiamo ottenuto in Europa nel 2020 – i 209 miliardi del Pnrr. Ora vanno tutti a sbattere contro i numeri”. Così il leader del Movimento 5 Stelle, che poi fa “due domandine” all’esecutivo.
“Visto l’impatto economico del Pnrr in termini di crescita, lavoro ed entrate, oggi, senza i ritardi che il governo Meloni e il ministro Fitto hanno accumulato sui fondi europei, quanto starebbero meglio la nostra economia e la sanità, per cui abbiamo speso la miseria del 12% dei fondi Pnrr per la salute?”, chiede l’ex premier.
E poi: “Che fine farebbe l’Italia senza la prospettiva di quei 209 miliardi da investire, visto che il Governo Meloni in 2 anni non ha messo in campo nemmeno una misura che si ricordi per spingere la crescita? Basta vittimismi, si acceleri il passo piuttosto”.