BARI – “Possiamo dire che la Puglia ce l’ha fatta e voglio che i giovani sappiano che noi, come regione, siamo il primo produttore di fotovoltaico ed eolico in Italia e tra i principali produttori di energia in generale. Produciamo molta più energia di quella che consumiamo e siamo, per motivi geografici, al centro di diversi snodi di gasdotti. Allo stesso tempo abbiamo imprese come l’ex Ilva di Taranto che inquinano pesantemente e quindi siamo interessati in una doppia battaglia: accelerare l’emancipazione energetica dai combustibili fossili e prepararci con le energie rinnovabili”. Lo ha detto il governatore Michele Emiliano, a Bari in occasione dell’evento “Live In” di Skytg24, realizzato con il supporto della Regione Puglia, della Commissione europea e con il patrocinio del Comune di Bari.
Sul palco del Kursaal Santalucia, adibito per l’occasione a studio televisivo, insieme al presidente Emiliano anche il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani. E in un secondo spazio, con Emiliano anche i presidenti della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e Regione Marche, Francesco Acquaroli. “Abbiamo candidato la Puglia, ed è il progetto bandiera nel PNRR, a Taranto città dell’Idrogeno – ha proseguito il presidente Emiliano – L’idrogeno si può fare per via chimica o si può fare per elettrolisi utilizzando impianti eolici o fotovoltaici. Noi scegliamo questa seconda strada. Confidiamo nel ministro Cingolani, che è per tre quarti pugliese, perché questo progetto bandiera passi e attuare una emancipazione dalle fonti fossili e dalle forniture estere”.
Grande successo per la due giorni di appuntamenti per discutere del “racconto del presente, sfide”, con l’obiettivo di analizzare e comprendere quali possano essere le soluzioni ai grandi problemi che la contemporaneità pone, con un focus su quanto accaduto negli ultimi due anni con la crisi pandemica e quella geopolitica legata alla guerra in Ucraina. “La Puglia – ha affermato Emiliano – sta accogliendo tanti cittadini ucraini, quasi 1100 sono bambini. La Puglia è terra di accoglienza per definizione, non solo in questa situazione, ma da sempre. È una cultura antichissima. Sia il Patriarca che il Papa hanno una chiesa dedicata a San Nicola che è di loro proprietà. E siamo una terra molto impegnata anche dal punto di vista militare perché in questo momento la Puglia ospita circa il 40% di tutte le forze armate italiane di cielo, terra e mare. Siamo molto addolorati non solo per le conseguenze economiche ma anche per i rischi che il mondo sta patendo”.
E proprio riferendosi ai tanti ragazzi presenti nel teatro, Emiliano ha detto: “Sky ha fatto una scelta bellissima, quella di avere una platea piena di speranza, loro sono la gioia e la speranza, la cosa più bella che abbiamo”. Hanno chiuso l’evento il direttore di Skytg24 Giuseppe De Bellis e il presidente della Regione Puglia: “Per il Sud – ha concluso Emiliano – ricevere un po’ di attenzione è un momento di commozione. Sky ci ha dimostrato che siamo cittadini del mondo, non abbiamo che da superare i nostri limiti, sappiamo di confrontarci con persone che parlano di noi, ci rispettano, criticano i nostri errori, ma ci incoraggiano nelle cose positive. L’informazione è la rappresentazione stessa della civiltà”.