Nato da un progetto di Audience Engagement con l’intento promuovere e diffondere poesia, teatro e letteratura in luoghi non convenzionali per la cultura e legati in particolar modo alla convivialità, il Menù della Poesia, a causa della emergenza Covid19 e della sospensione di tutte le attività culturali e di aggregazione, continua la sua missione con “Il menù della poesia al telefono” per creare ponti attraverso la poesia e superare le distanze.
Smentendo chi afferma che “Con la cultura non si mangia”, il collettivo di attori professionisti ha da sempre proposto l’arte della poesia in quei luoghi in cui la cultura del cibo si accompagna a quella del teatro contribuendo al benessere sociale: vestiti da eleganti camerieri presentano una selezione di poesie di autori noti che i commensali possono ordinare da un vero e proprio Menu. Lo spettatore consulta il repertorio poetico suddiviso per categorie, sceglie e, infine, ascolta la poesia che gli viene recitata a memoria, al tavolo, vis à vis.
Da un’idea di Marco Bonadei, il progetto e’ a cura di Anna Charlotte Barbera, Mauro Bernardi, Valeria Perdono’, Camilla Sandri e Vincenzo Zampa e si compone di 23 elementi in totale, un team artistico di attori e attrici professionisti.
La decisione di proporre l’esperimento di poesie al telefono è nato in occasione della Giornata Mondiale della Poesia e in piena emergenza Covid. Da subito quindi la volonta’ da parte del collettivo del Menu’ della Poesia, di dedicare il primo mese di lavoro ‘ al telefono’ a sotegno dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per cui sono stati raccolti piu’ di 10.000 euro.
La raccolta è terminata qualche giorno fa ma Il Menù della Poesia al telefono prosegue a grande richiesta con il costo ‘dell’ordinazione’ (ad offerta libera) a sostegno della giovane impresa culturale e dei propri componenti lavoratori e lavoratrici professionisti dello spettacolo (già circa 1300 le poesie ‘ordinate’ online in meno di 2 mesi).
“Ci siamo domandati quale possa essere oggi il nostro contributo, come portare avanti la nostra missione e continuare a diffondere poesia e cultura come ristoro dell’anima, cercando di non perdere però quell’ intimità e complicità che caratterizzano le nostre performances. Abbiamo pensato allora ad una declinazione “telefonica” del format affinchè l’esperienza resti interattiva, e ci sia una relazione immediata e tra gli utenti e gli attori che recitano in diretta, ma dietro una cornetta telefonica. Vorremmo raggiungere soprattutto chi è in casa da solo e, con la nostra voce e la nostra esperienza attoriale, farci tramite di messaggi poetici per non smettere di diffondere arte e bellezza”.
Gli utenti potranno consultare il Menu della Poesia del giorno sui canali web e social dell’Associazione, scegliere quale poesia gustare o dedicare, e fare un’ordinazione mediante l’apposito form ( https://bit.ly/PRENOTAPOESIA ): tutte le sere all’ora di cena, tra le ore 18:00 e le 21:00, gli attori/maitres consegneranno le portate poetiche recitandole al telefono, proprio come una consegna a domicilio che nutrire lo spirito. Per partecipare e sostenere l’iniziativa è possibile dunque effettuare una donazione libera all’Associazione Culturale “Il Menu della Poesia” .
Tutte le info sito www.ilmenudellapoesia.com
Da un’idea di Marco Bonadei, un progetto a cura di Anna Charlotte Barbera, Mauro Bernardi, Valeria Perdonò, Camilla Sandri, Vincenzo Zampa.
Completano il team artistico Elena Aimone, Michele Bernardi, Matteo De Mojana, Angelo Di Genio, Fonte Maria Fantasia, Fabrjcia Gariglio, Paola Giglio, Noemi Grasso, Roberta Lanave, Sena Lippi, Ilaria Longo, Valentina Mandruzzato, Ksenija Martinovic, Raffaele Musella, Alba Porto, Riccardo Pumpo, Rocco Rizzo.
Oggi l’Associazione è composta da 23 soci tra cui attori e attrici professionisti della cultura e dello spettacolo dal vivo.