C’è ancora tempo per partecipare all’undicesima edizione del Premio letterario Antonio Fogazzaro 2018. Fino al 30 aprile infatti sarà possibile partecipare ai concorsi per il racconto inedito e per la poesia edita o in dialetto
Forte del successo dello scorso anno, che ha visto la partecipazione di ben 650 testi, il Premio Antonio Fogazzaro ripropone i suoi concorsi tradizionali. Racconto inedito e Poesia edita in italiano e in dialetto.
La partecipazione ai concorsi del Premio Antonio Fogazzaro, entrambi in scadenza il 30 aprile 2018, è gratuita. I bandi sono consultabili sul sito e sulla pagina Facebook del Premio.
Racconto inedito
Per l’undicesima edizione del Premio Antonio Fogazzaro, il concorso Racconto inedito sarà a tema libero.
“Quest’anno il racconto inedito lascia completa libertà di tema – dice Alberto Buscaglia, fondatore e curatore del Premio. – Impegniamo gli autori a liberare le loro capacità tematiche e creative. Quindi: ‘libertà’, che già la parola, e il concetto che porta con sé, può essere tema su cui costruire delle storie”.
Poesia edita
Appuntamento molto atteso per chi scrive e pubblica versi in italiano e in dialetto è il concorso di Poesia edita.
Commenta Alberto Buscaglia: “Il poeta che emerge dal nostro concorso è, nella maggioranza dei casi, un autore cosciente del valore delle parole e dei codici della poesia. Attento alla realtà del nostro tempo come all’esplorazione del proprio mondo interiore. Con la consapevolezza che la parola della poesia è linguaggio e impronta viva, molte volte lacerante e senza facili consolazioni, e che può nutrirsi della lingua alta come dei suoni aspri, famigliari e materici del dialetto nativo. Un altro segno, questo delle lingue dialettali, che il Premio Fogazzaro ha incoraggiato da quando il concorso per la poesia ha preso il suo avvio”.