Premio Pierangelo Bertoli, a Modena la finale dell’edizione 2018

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Il prossimo 24 novembre gli otto finalisti sezione “Nuovi cantautori” si contenderanno il premio di categoria: la scheda dei protagonisti

nekMODENA – Dopo aver annunciato che Nek, Dolcenera, Marco Masini e i Negrita saranno gli artisti premiati della 6^ edizione del Premio Pierangelo Bertoli 2018, indetto dalla Associazione Culturale Montecristo, con la Direzione Artistica di Alberto Bertoli e Riccardo Benini e la collaborazione di BPER BANCA, conosciamo meglio gli 8 finalisti della sezione Nuovi Cantautori che avranno la possibilità, durante la finale di sabato 24 novembre al Teatro Storchi di MODENA, di vincere il PREMIO PIERANGELO BERTOLI NUOVI CANTAUTORI.

Grazie alla partnership con SIAE – SOCIETÀ ITALIANA DEGLI AUTORI ED EDITORI, quest’anno il Premio per Nuovi Cantautori consisterà in un riconoscimento in denaro pari a € 3.000,00 oltre alla partecipazione a manifestazioni di prestigio collaterali, anche televisive, che si svolgeranno in Italia nel 2018. Rilevante novità della 6^ edizione del Premio Pierangelo Bertoli, grazie a NUOVO IMAIE, è l’assegnazione ad uno degli 8 Finalisti della sezione Nuovi Cantautori anche un premio di € 15.000,00, finalizzati alla realizzazione di un tour. Inoltre, sarà conferita anche la Borsa di Studio ACEP/UNEMIA, del valore di €. 2.000,00, come supporto all’attività discografica e/o formativa di uno degli otto finalisti.

La serata finale della 6^ edizione del Premio Bertoli, condotta da Andrea Barbi, si terrà sabato 24 novembre, alle ore 21.00, al Teatro Storchi di MODENA (Largo Garibaldi, 15 – ingresso € 15,00 platea, balconata e palchi; € 10,00 altri posti. Per gli iscritti al BERTOLI FANS CLUB e ai FANS CLUB dei quattro artisti premiati, l’ingresso è rispettivamente di € 10,00 e € 5,00 – prevendite online sul sito www.emiliaromagnateatro.com. Per informazioni contattare i numeri 059331355 o 0592136021).

Gli 8 Finalisti della sezione Nuovi Cantautori, selezionati tra 170 candidature, eseguiranno nel corso della serata finale il loro brano inedito. Nella fase finale, alla quale accederanno 4 Superfinalisti, suoneranno anche una cover di Pierangelo Bertoli. Ecco gli 8 finalisti e i brani con i quali si esibiranno:

MARCO GALLI, “La Danza del tempo” e “Pescatore”.

Nasce e cresce a Savona, ma vive a Monza. Dentro ad un testo, ad un brano, si sente a casa. Ama percepire tutta la forza delle emozioni e cogliere la meraviglia della vita. “La Danza del tempo”, il pezzo che presenta, è un messaggio d’amore, più che una canzone. Un invito a guardare la vita e a viverla da nuove prospettive.

IACOPO LIGORIO con “Talentopoli” e “Italia d’Oro”.

Arriva da Ostuni. Il suo rapporto con la musica comincia sin da bambino. Gli piace raccontare la vita attraverso storie surreali ed ironiche. Ama stare sul palcoscenico ed ancora di più far divertire la gente. Il brano “Talentopoli” racconta in modo grottesco il mondo dei talent.

MONICA P con “Tutto il resto rende più denaro” e “Nuova emigrazione”.

Torinese, il suo essere anticonformista, le emozioni che racconta si traducono nei suoi testi e nella musica, che tocca diversi generi, spaziando dal rock al pop. La canzone “Tutto il resto rende più denaro” trasmette l’interesse dell’artista per la società contemporanea, di cui denuncia l’omertà e la sete di potere.

ORKESTRINA con “La notte giudica” e “Chiama piano”.

Da Reggio Emilia. Duo nato dalla collaborazione tra Erik Montanari e Davide Massarini. Il suono di una fisarmonica e di una chitarra acustica caratterizza la musica di questa formazione. I loro brani raccontano un viaggio introspettivo, fatto di immagini e stralci di questa Italia, dalle vette dell’Appennino fino alle coste.

FRANCESCO RAINERO con “Mare che cammina” e “Non ti sveglierò”.

Arriva da Firenze. Nella vita studia Lettere Classiche e fa il cantautore. Nelle sue canzoni cerca di concentrare tutta la curiosità per le cose che vive, che vede e che impara. Il brano “Mare che cammina” parla di storie diverse, che si intrecciano e che poi diventano una storia unica, quella di ognuno di noi.

GIACOMO ROSSETTI con “L’America” e “Leggenda antica”.

Vive tra Firenze, Siena e Arezzo, insieme a sua moglie, al suo bambino, 4 gatti e un cucciolo di orso di nome Gastone. Canta le sue canzoni per la strada, con una chitarra e una grancassa. Il brano “L’America” vuole essere un paragone tra gli Stati Uniti e la sua famiglia.

NOEMI TOMMASINI con “I tuoi occhi stasera” e “Se potesse bastare”.

Arriva da Reggio Emilia. La passione per la musica le è stata trasmessa quando aveva 5 anni, da suo papà, un musicista. La sua canzone “I tuoi occhi stasera” è frutto di una serata in cui lei cercava di elaborare una situazione che la faceva soffrire. Prototipo dell’artista moderno, è un piccolo esempio di virtù e tenacia.

DAVIDE TURCI con “Un filo di voce” e “A muso duro”.

Modenese, si occupa di “musicoterapia”. Suona e compone brani originali da diversi anni, ma solo negli ultimi anni ha sentito l’esigenza di presentarsi nelle vesti di cantautore. In musica dipinge il suo vissuto, le emozioni, la vita e la quotidianità di ognuno di noi.

Invece, come annunciato la scorsa settimana, Il PREMIO PIERANGELO BERTOLI 2018, sarà conferito a NEK, cantautore e polistrumentista italiano che nella sua carriera artistica, che dura da oltre 25 anni, ha inciso più di 15 pubblicazioni, come imposto dal regolamento del Premio. Il suo grande valore artistico è sancito, oltre che dalle sue composizioni, anche dalla risposta che il pubblico, facendogli vendere oltre 10 milioni di dischi in tutto il mondo, e la critica gli hanno riservato.

Sono stati assegnati anche: il Premio Pierangelo Bertoli “A MUSO DURO” a DOLCENERA, per la capacità di affrontare il suo percorso e le sue composizioni in maniera intellettualmente indipendente, rimanendo fedele a se stessa; il Premio Pierangelo Bertoli “ITALIA D’ORO” a MARCO MASINI, per il suo impegno nel descrivere la situazione politico-sociale contemporanea o prospettica, trattando anche temi come la violenza sulle donne o la droga in brani quali “L’Italia”, “Perché lo fai”, “Malinconoia” o “Principessa”; il Premio Pierangelo Bertoli “PER DIRTI T’AMO” alla band NEGRITA, da più di due decenni band dirompente nella scena rock italiana, esempio di libertà, integrità artistica e originalità, per l’attenzione nel creare brani dal forte impatto emotivo sul tema dell’amore universale dai caratteri anticonformisti e intellettualmente indipendenti.

Tutti gli Artisti premiati saliranno il 24 Novembre sul palco del Teatro Storchi di Modena e canteranno.