“Il Principe Abusivo è stato il mio film d’esordio accolto con grande affetto dal pubblico… un affetto nei confronti di questa pellicola che mi ha trascinato a progettarne una versione teatrale. Un adattamento con grandi sorprese nel cast, con tante novità musicali, ma con una sicurezza: Christian De Sica. Una favola moderna che parla di ricchezza e povertà… si dice: il ricco trova parenti tra gli sconosciuti, il povero trova sconosciuti tra i parenti”, ha dichiarato Alessandro Siani. Anche a teatro “Il principe abusivo” è stato un grande successo.
LA TRAMA – De Sica è Anastasio, il ciambellano di un piccolo principato che deve insegnare i modi per stare a corte ad Antonio, un rozzo napoletano disoccupato e maestro dello scrocco (Siani), innamorato di una principessa triste e frustrata perché i rotocalchi non si occupano di lei e i sudditi la ignorano.
La principessa Letizia, in cerca di popolarità, cerca una storia d’amore con una persona di sangue non reale, un amore per interesse. Antonio è obbligato a rispettare le regole del bonton e a lasciare da parte la sua veracità napoletana, il tutto grazie all’aiuto del ciambellano di corte Anastasio.
Alla fine, però, i ruoli si invertono e troviamo Antonio a fare da mentore ad Anastasio che vuole conquistare Jessica, la cugina napoletana arrivata a corte. Alla fine Antonio riesce a conquistare il cuore di Letizia tanto da farla trasferire a Napoli, mentre Letizia e Antonio festeggiano il loro amore in un matrimonio sconosciuto insieme al Ciambellano e Jessica.
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