Natale è un momento da ricordare, da fermare nel tempo anche attraverso una nota olfattiva super ricercata che ancori l’essenza all’attimo. Filippo Sorcinelli è una casa di profumi d’arte che prende il nome da un artista e imprenditore dalla personalità eclettica. Crea profumi che sono una contaminazione di sensazioni e emozioni che prendono forma sia nell’essenza che nella materialità del flacone. Il risultato è un’opera d’arte.
La nuova fragranza di Filippo Sorcinelli è “_scusami_” della collezione UNUM.
Una parola chiara, asciutta e potente nella sua semplicità. O superflua. È quasi una sillaba, più che una parola. Non tutti sono capaci di chiedere scusa quando sbagliano: ma quasi sempre, è il modo migliore per mettere fine a un conflitto.
Scusarsi o chiedere perdono viene interpretato troppo spesso come un atto di sottomissione, di debolezza, spingendoci a continuare per la propria strada, veloci nel nostro quotidiano, pur di non cedere all’umiliazione di aver torto o ancor più a lavorare dentro sé stessi per auto-analizzarsi, riconoscere i propri sbagli, e infine di saper chiedere perdono. Sono passaggi tortuosi, che creano cicatrici e solchi dolorosi dentro il proprio animo.
Ma il cambiamento è necessario e presuppone carattere, coraggio, personalità e senso di giustizia. La capacità di chiedere scusa è propria delle persone sicure di sé, che non temono di ‘abbassarsi’ e umiliarsi, ma al contrario sono sicure di poter migliorare e non ripetere l’errore.
Le scuse sincere sono la conseguenza di una riflessione, di uno scambio di opinioni profondo: occorre che provengano dal cuore, e che siano passate per cervello e bocca dopo aver compiuto voli pindarici fatti anche di sofferenza e di ferite.
Imparare a chiedere scusa mostra anche la pienezza dignità della persona perché l’individuo in grado di perdonare in un certo senso riconosce di poter fare meglio di quanto ha fatto e di poter cambiare perché vale molto più delle sue azioni.
_scusami_ è una forma di oblio composto da un grande bouquet che ricostruisce la memoria, ci libera da un passato che tende a non volersene andare ma solo attraverso di esso che prendiamo congedo dal passato e possiamo proiettarci in modo più consapevole nel futuro. Sono fiori passati che trafiggono e si pérdono, nel per-dono più umile, denso e vero.
Il flacone materico rievoca tutto il percorso emotivo, unito alle difficoltà e al sacrificio. Ma al tempo stesso, con il suo colore camaleontico, vuole indicare il cambiamento necessario che culmina nella pienezza del suo contenuto.
A questa fragranza se ne aggiungono molte altre, tante altre storie trasformate in essenze grazie a una sapiente contaminazione tra i diversi percorsi artistici che caratterizzano la vita professionale e personale di Filippo Sorcinelli.
Tutti i profumi di Filippo Sorcinelli possono essere acquistati in Italia e nel mondo nelle migliori profumerie d’arte e sullo shop online del brand www.filipposorcinelli.com
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