ROMA – Con un apposito decreto ministeriale la ministra per la Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone (foto), ha prorogato fino al 31 gennaio prossimo le disposizioni contenute nel Dm 19 ottobre 2020 in materia di lavoro agile nelle Pa.
Il provvedimento, prevedeva tra l’altro lavoro agile almeno al 50% del personale impegnato in attivita’ ed invitava “le amministrazioni dotate di adeguata capacita’ organizzativa e tecnologica” ad assicurare “percentuali piu’ elevate possibili di lavoro agile”, garantendo comunque “l’accesso, la qualita’ e l’effettivita’ dei servizi ai cittadini e alle imprese”.