Subito dopo è inevitabile abbandonarsi però a sensi di colpa, visto che secondo l’opinione comune, le fritture non sono considerate alimenti sani, ma con un effetto ‘ingrassante’. Quest´accezione negativa è dovuta anche al cattivo odore che l´olio vecchio può provocare. Proprio per questo motivo ormai è sempre più consigliato utilizzare delle friggitrici, che oltre a garantire un miglior risultato permettono di evitare cattivi odori.
Inoltre oggi a differenza del passato, grazie a diversi siti internet, questo tipo di spesa è diventata molto accessibile.
Una ricerca portata avanti in una Università spagnola rivaluta i fritti da sempre demonizzati da chi si preoccupa solo delle calorie dei cibi. Alcune verdure,secondo tale studio, conservano le loro proprietà non quando vengono bollite, ma se sono sottoposte a frittura in quanto questo tipo di cottura libera sostanze antiossidanti che concorrono a prevenire varie patologie.
Determinante è però l’utilizzo dell’alimento peculiare della dieta mediterranea: l’olio extravergine d’oliva. Ricordandoci sempre che l’alimentazione deve essere quanto più possibile varia ed equilibrata e affiancata da un corretto stile di vita inserire con moderazione nella stessa cibi fritti non dovrebbe nuocere alla nostra salute.
Bisogna però rispettare alcune regole per friggere in modo corretto:
Sulla ‘produzione di una maggiore quantità di acido oleico e componenti antiossidanti durante la frittura di verdure’ la professoressa Cristina Samaniego Sanchez, a capo del Dipartimento nutrizionale della facoltà di Farmacia a Granada, afferma:
“La frittura è il metodo che produce i maggiori aumenti associati alla frazione fenolica, il che significa un miglioramento del processo di cottura. Nel corso degli anni, la ricerca ci ha portato a credere che friggere le verdure è un grande divieto, e le proprietà antiossidanti non contano di fronte alla paura del grasso. Ora però, non è più così”.
Del resto la paura del grasso si deve combattere non solo prestando molta attenzione a quanto,a cosa e a come mangiamo, ma cambiando le nostre abitudini che ci portano ad una vita sedentaria .Una camminata giornaliera aiuterà senz’altro a vincere la faticosa battaglia con la bilancia che solo con le rinunce alimentari più o meno pesanti sarebbe già persa. Accanto al movimento quotidiano un suggerimento che viene da lontano: est modus in rebus …direbbe Orazio anche nell’alimentazione.
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube