“Quanti Nocc”, ecco il nuovo disco live di Davide Van De Sfroos

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La raccolta dei più bei brani dell’artista rivistati e riarrangiati presentati nel tour teatrale “Tour De Nocc” e nel tour estivo “Van Tour” dal 22 novembre

Il 22 novembre esce “Quanti Nocc” (My Nina / Artist First), il nuovo disco live del cantautore e scrittore Davide Van De Sfroos. Una raccolta dei più bei brani dell’artista rivisitati e riarrangiati presentati durante il tour teatrale “Tour De Nocc” e il tour estivo “Van Tour”, concerti che hanno riscontrato un incredibile successo di pubblico e di critica.

L’album, disponibile dal 22 novembre in versione digitale, doppio CD e triplo vinile, è lo specchio fedele del ritorno sul palco di Davide Van De Sfroos. Un inteso anno di concerti e viaggi ricchi di emozioni che ha reso ancora più forte il legame con il suo pubblico.

«La pubblicazione di un disco dal vivo, non sempre deve essere intesa semplicemente come una raccolta. Io vedo questo lavoro come un album di foto, di istantanee scattate in luoghi diversi, in città e serate differenti, dove lo spirito di ogni brano e di ogni suono si intrecciava alla notte e al pubblico in modo differente – spiega Davide Van De Sfroos in merito al nuovo album – Abbiamo scelto tra centinaia di esecuzioni quelle che ci sembravano permeate da maggior forza ed eseguite con più convinzione, trasportati dal flusso possente delle esibizioni effettuate nel corso del Tour De Nocc che è stato seguito con molto affetto nei teatri e del Van Tour estivo che ha visto sotto il palco moltissime persone cantare e ballare nelle notti estive all’aperto nelle località più disparate. Sarebbe stato impossibile per me non desiderare un disco che riproponesse e fermasse nel tempo queste emozioni. La combinazione straordinaria dei musicisti e degli strumenti suonati mi ha fatto ritrovare dopo tante esecuzioni nel tempo, ancora una volta delle sorprese emotive tingendo le canzoni anche più famose con nuovi colori che le hanno rese uniche nel loro momento. Uno spruzzo di jazz, il folk che scherza insieme al Reggae, le ballate morbide con la suggestione di flauto, violino, fisarmonica e percussioni speciali, il rock che subentra teso e che poi si rilassa, sono ingredienti importanti del disco “Quanti Nocc” che oltre ai numerosi pezzi raccolti, testimonia anche un istante ben preciso nel corso di queste stagioni di concerti».

Inoltre, Davide Van De Sfroos in via del tutto eccezionale, e per sole 4 date prima di una pausa per lavorare su alcuni progetti paralleli, torna live riproponendo al pubblico l’atmosfera notturna, intima e confidenziale del “Tour de Nocc”.

L’artista sarà in concerto infatti l’8 novembre al Teatro Galleria di Legnano (MI), il 9 novembre al Teatro Trivulzio di Melzo (MI), il 15 novembre all’Auditorium Tiziano Zalli di Lodi e il 21 novembre al Cinema Teatro Manzoni di Busto Arsizio (VA).

I concerti saranno impreziositi dai musicisti Angapiemage Galiano Persico (violino, tamburello, cori), Riccardo Luppi (sax tenore e soprano, flauto traverso), Paolo Cazzaniga (chitarra elettrica e acustica, cori) e Francesco D’Auria (batteria, percussioni, tamburi a cornice, hang).

I biglietti dei concerti sono disponibili sui canali di vendita www.ticketone.it e sui circuiti interni dei teatri, mentre per il concerto di Melzo sono disponibili su www6.anyticket.it.

Davide Bernasconi, in arte Davide Van De Sfroos, è un cantautore e scrittore nato a Monza e cresciuto sul Lago di Como, il cui nome d’arte rappresenta una tipica espressione del dialetto tremezzino (o laghée) traducibile con “vanno di frodo”. In diciassette anni di carriera musicale ha pubblicato sei album di inediti, ha ricevuto il Premio Maria Carta, ha vinto due volte il Premio Tenco (“Miglior autore emergente” nel 1999 e come “Migliore album in dialetto” nel 2002) e ha pubblicato cinque romanzi editi da La Nave di Teseo e Bompiani. Nel 2011 si è classificato quarto alla 61ª edizione del Festival di Sanremo con “Yanez”, brano che ha dato il nome al quinto album, certificato disco d’oro. Il brano “El Carnevaal de Schignan”, tratto dall’album “Yanez”, viene scelto come colonna sonora del film “Benvenuti al Nord”. Nel 2012 partecipa nuovamente al Festival di Sanremo ma come autore del brano “Grande mistero” interpretato da Irene Fornaciari. Nel 2015 esce l’album “Synfuniia” (Batoc67/Universal Music), contenente 14 brani storici del cantautore comasco riarrangiati dal M° Vito Lo Re per la Bulgarian National Radio Simphony Orchestra. Recentemente ha pubblicato i libri “Ladri di foglie” e “Taccuino d’ombre”, editi dalla casa editrice La Nave di Teseo.