PESCARA – “Ricordiamo l’immane tragedia di Rigopiano, l’enorme valanga di quattro anni fa che causò 29 vittime, e ci stringiamo nel dolore e nel ricordo ai famigliari, che attendono verità e giustizia. Il 17 e 18 gennaio del 2017 furono giorni drammatici, il terzo atto della sequenza di forti scosse sismiche che nei mesi precedenti avevano sconvolto il Centro Italia”.
A dirlo è il commissario straordinario alla ricostruzione post sisma, Giovanni Legnini. “Il ricordo dei morti innocenti di Rigopiano, come quelli di Amatrice, Accumoli e Arquata, deve rappresentare un ammonimento costante”, aggiunge.
“Sarà la giustizia a stabilire la verità su Rigopiano, chi ha perso i propri cari e tutta la comunità ne hanno diritto – sottolinea – Le Istituzioni e coloro che le rappresentano hanno comunque il dovere di evitare che, per responsabilità degli uomini, i fenomeni naturali si trasformino in tragedie come quelle del Centro Italia e di tanti altri territori del nostro meraviglioso Paese. E’ per questo che abbiamo assunto l’impegno per una ricostruzione sicura e sostenibile”.