Ravenna, sequestrati quasi 200 motori elettrici: sanzionati gli importatori

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A causa di irregolarità riscontrate, a seguito di un controllo doganale di un container, si è provveduto a sospendere lo svincolo della merce

gdf motori elettriciRAVENNA – Nei giorni scorsi, a seguito dell’attività congiunta di analisi dei rischi posta in essere sulle merci in arrivo presso il Porto di Ravenna, i militari del 2° Nucleo Operativo della Guardia di Finanza di Ravenna, in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli, hanno sottoposto a controllo doganale un container proveniente dalla Turchia contenente motori elettrici.

Al momento del controllo, sebbene sui prodotti fosse riportata la marcatura di sicurezza CE, non erano presenti i dati afferenti il nome e l’indirizzo dell’importatore, così come prescritto dalle Direttive Comunitarie in materia di sicurezza prodotti.

Viste le irregolarità riscontrate sull’etichettatura i Funzionari doganali e le Fiamme Gialle hanno provveduto quindi a sospendere lo svincolo della merce e ad informare il MISE, quale Autorità competente sul settore.

In seguito agli approfondimenti di rito, tutti i 188 motori elettrici sono stati sottoposti a sequestro amministrativo, mentre nei confronti degli importatori è stata applicata una sanzione amministrativa pari a 11.000,00 euro.

L’azione congiunta della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli testimonia anche in questo caso l’attenzione riposta nel verificare che le merci importate siano conformi agli standard di sicurezza comunitari, a tutela dei consumatori.