ROMA – Prosegue il calo dei prezzi della Rc Auto. Secondo quanto si ricava dal bollettino dell’Ivass, nel terzo trimestre del 2020, il prezzo effettivo della polizza Rc auto è stato in media di 389 euro, in riduzione di poco più del 5% (20 euro) su base annua. L’Ivass rammenta come la discesa dei prezzi sia “iniziata nel 2013 e si è rafforzata con le restrizioni alla circolazione”. Ricomincia a crescere nel terzo trimestre 2020, “dopo la contrazione dovuta soprattutto alle restrizioni alla circolazione dei primi mesi del 2020, il numero di sottoscrizioni delle polizze” Rc Auto. Gli incrementi sono del 4,8 per cento a luglio e del 3,3 per cento a settembre
In particolare, rileva l’Ivass, la riduzione dei prezzi è più accentuata nel Sud Italia (Catanzaro -8,5 per cento; Crotone -8,0 per cento) rispetto alle province del Nord e Centro Italia (Bolzano -2,1 per cento; Trento -2,2 per cento). Continua a restringersi il differenziale di prezzo tra Napoli e Aosta che è di 227 euro (il prezzo medio effettivo nelle due province è rispettivamente di 473 euro e 246 euro), in flessione del 36 per cento rispetto al 2014.
Il 23,2 per cento delle polizze stipulate nel terzo trimestre del 2020 prevede una clausola di riduzione del premio legata alla presenza di scatola nera, il cui tasso di penetrazione continua ad essere fortemente correlato al premio medio tra le province e varia dal 66 per cento di Caserta al 4,3 per cento di Bolzano. L’autorità di controllo rileva poi un’elevata correlazione anche tra l’andamento dei prezzi e la concentrazione del mercato: la riduzione dei prezzi si accompagna all’intensificarsi della competizione tra le imprese. L’indice Herfindal-Hirschman (HHI), utilizzato per misurare il livello di concentrazione nel mercato, si è ridotto da 970 nel terzo trimestre del 2014 a 842 nel 2020.