Referendum 17 aprile 2016, gli elettori residenti all’estero possono votare in Italia

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referendum 17 aprile 2016ROMA – In vista referendum del 17 aprile 2016 si rende noto che gli elettori italiani residenti all’estero, per i quali trovano applicazione le modalità di voto per corrispondenza di cui alla legge 27 dicembre 2001, n. 459 ed al relativo regolamento di attuazione, hanno anche la possibilità di venire a votare in Italia, previa apposita e tempestiva opzione, valida per un’unica consultazione.

Il diritto di optare per il voto in Italia deve essere esercitato entro il decimo giorno successivo all’indizione del referendum (data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto di indizione ) e cioè entro il prossimo 26 febbraio 2016.

L’opzione dovrà pervenire all’Ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore (mediante consegna a mano, o per invio postale o telematico, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore) entro il termine suddetto. L’opzione può essere revocata con le medesime modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio.

Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertarne la ricezione, da parte dell’Ufficio consolare, entro il termine prescritto.

Il modulo d’opzione per l’esercizio del voto in Italia, predisposto, a titolo orientativo, dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, è pubblicato sul sito della Prefettura-UTG alla voce Referendum aprile 2016.