ROMA – “Siamo qui per lanciare i Comitati per il No a Roma, tanti no per mandare a casa Renzi, tanti no per dire di no a questa schiforma costituzionale, tanti no per ripristinare la democrazia parlamentare nel nostro Paese”.
Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, in una conferenza stampa al Campidoglio per lanciare i Comitati per il No al referendum costituzionale della città di Roma.
“I No sono già in vantaggio dal punto di vista dei sondaggi, siamo circa al 54/55%, pur avendo avuto un’invasione di Renzi in televisione negli ultimi mesi. Però non ci preoccupiamo, la gente vuole dire di No, vuole dire di no a questo governo delle tasse, dire di no a questo governo che ha messo sotto i piedi il Parlamento, dire di no a questo governo imbelle, incapace di governare i flussi dell’immigrazione, incapace di fare una qualsiasi politica estera, dire di no a questo governo che non ha risolto il problema delle banche. Ecco, tutto questo è legato alla riforma costituzionale, alla legge elettorale”.
Brunetta dice dunque “No per mandare a casa Renzi, No per cambiare e per dire tanti Sì, poi, a una buona riforma costituzionale da farsi con tutti in Parlamento, non con la violenza che ha usato Renzi. No per mandare a casa Renzi, oggi i comitati per il No di Roma Capitale, gireremo l’Italia nel mese di agosto, nel mese di settembre e nel mese di ottobre per arrivare a novembre, pare che a novembre ci sarà il referendum confermativo, per vincere con almeno il 60% e ripeto mandare a casa Renzi”.