CASERTA – “Questo direttore lavora troppo. Così non va”. Questo il grido d’allarme lanciato sul nuovo direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, cui ora risponde il premier Matteo Renzi.
“L’accusa sembra ridicola, in effetti lo è – scrive il presidente del consiglio – I sindacati che si lamentano di Felicori, scelto dal governo con un bando internazionale, dovrebbero rendersi conto che il vento è cambiato. E la pacchia è finita!”.
La Reggia di Caserta, spiega Renzi, “è un luogo meraviglioso, ad appena un’ora di treno da Roma Termini. Il direttore Felicori ha un mandato chiaro: Rilanciarla. E noi siamo con lui. Non è un caso se a febbraio 2016 i visitatori sono aumentati del 70% rispetto a febbraio 2015 e gli incassi aumentati del 105%. Quando ho visitato la Reggia ho detto chiaramente che noi credevamo in questo luogo pazzesco e che faremo di tutto perché gli italiani e gli stranieri tornino a visitarla. Il direttore sta facendo semplicemente il suo lavoro. E tutti siamo con lui, senza paura. Il vento è cambiato”.