ROMA – “Domattina alle 11.30 vado alla sede dei Radicali a Milano e firmo i referendum sulla giustizia. Quando penso al referendum sulla giustizia, non penso a Salvini ma a Enzo Tortora”. L’ha detto il leader di Italia viva, Matteo Renzi, alla presentazione del suo libro “Controcorrente” a Castenedolo, in provincia di Brescia.
“È una guerra che dura da 30 anni, quella tra magistratura e politica, da Tangentopoli a oggi – ha aggiunto Renzi – C’è una contrapposizione che arriva all’estremo con Bonafede, un dj più che un ministro. Ecco, va detto che non mi faccio tantissimi nuovi amici con questo libro, se mi querelano rinuncio all’immunità. Da boy-scout di provincia mi hanno fatto diventare un gangster internazionale. Di fronte a questo andazzo della giustizia, domattina vado e firmo i referendum sulla giustizia”.