“Ridere”, il pop nostalgico dei Pinguini Tattici Nucleari [VIDEO]

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pinguini tattici nucleari

Il testo del nuovo singolo uscito lo scorso 17 aprile estratto dall’album Hype Ringo Starr certificato disco d’oro. Dal 28 il videoclip

Da venerdì 17 aprile, è in rotazione radiofonica Ridere, il nuovo attesissimo singolo dei Pinguini Tattici Nucleari, estratto da Fuori dall’Hype Ringo Starr (Sony Music), certificato disco d’oro, ai vertici delle classifiche dei dischi più venduti. Di seguito il videoclip uscito pochi minuti fa.

Dopo lo straordinario successo di Ringo Starr, certificato disco di platino, con cui la band ha raggiunto il podio alla 70esima edizione del Festival di Sanremo, i Pinguini Tattici Nucleari tornano a sorprendere con una nuova perla. Ridere è un pop nostalgico, che omaggia tutte le piccole e grandi cose che continuano ad esistere anche dopo la fine di una relazione: le amicizie in comune, i luoghi dove si immaginava il futuro insieme, le abitudini, i piccoli riti. Nella tenerezza di un pianoforte mescolata con elementi dance, Ridere racconta l’ironica, spiazzante sensazione di diventare degli sconosciuti dopo aver condiviso le emozioni più belle.

“A un certo punto della vita due persone si lasciano, ma il cane che hanno adottato insieme continua ad esserci, così come la cronologia delle ricerche fatte insieme su Internet, gli oggetti comprati durante I viaggi, le gag della serie TV sulla quale si rideva insieme fino alle lacrime – racconta Riccardo Zanotti – Ci sono tante cose che testimoniano l’esistenza di una relazione, e con esse la sua importanza, e che tra i singhiozzi… un po’ fanno ridere”.

Ci sarà anche il nuovo singolo nella scaletta dell’attesissimo tour nei palazzetti, prodotto da BPM Concerti, rinviato lo scorso febbraio a seguito delle disposizioni governative: un traguardo che la band ha sognato, conquistato e meritato. Il viaggio partirà il 10 ottobre da Conegliano (che sostituisce il concerto di Pordenone del 27 febbraio), per arrivare poi a Milano con una doppia data (13 ottobre, in sostituzione della data del 29 febbraio e 14 ottobre, in sostituzione del concerto del 19 marzo), Bologna (17 ottobre), Montichiari (23 ottobre), Firenze (24 ottobre), Torino (26 ottobre), Roma (28 ottobre) e chiudere a Padova (30 ottobre). Ma le sorprese non finiscono: sono infatti in arrivo nuove date al Sud Italia, che saranno aggiunte a breve.

I biglietti già acquistati sono validi per le date corrispondenti del nuovo calendario.

TESTO DI RIDERE – PINGUINI TATTICI NUCLEARI

Ed un po’ mi fa ridere
Se penso che ora c’è lì un altro che ti uccide i ragni al posto mio
Ma ci dovrò convivere
Maledetto cuore che ti sciogli ogni volta che dico addio
Mia mamma e la tua fanno
Ancora zumba insieme
E a volte forse parlano un po’ male di noi
Sai già come finisce
Che poi io mi emoziono
E invece tu ti annoi
Però tu fammi una promessa
Che un giorno quando sarai persa
Ripenserai ogni tanto a cosa siamo stati noi
Alle giornate al mare
A tutte le mie pare
Alle cucine che non abbiam potuto compare
Alle mie guerre perse
Alle tue paci finte
A tutte le carezze
Che forse erano spinte
Giuro che un po’ mi fa ridere
E ti cantavo Fix You
Per farti dormire quando il mondo ti teneva sveglia
Ed ora sono solo un tizio
Che se lo incontri dalla strada gli fai un cenno di saluto e via
E non ho voglia di cambiarmi
Uscire a socializzare
Per stasera voglio essere una nave in fondo al mare
Sei stata come Tiger
Non mi mancava niente
E poi dentro m’hai distrutto
Perché mi sono accorto che mi mancava tutto
Però tu fammi una promessa
Che un giorno quando sarai persa
Ripenserai ogni tanto a cosa siamo stati noi
Alle giornate al mare
A tutte le mie pare
Alle cucine che non abbiamo potuto compare
Lo shampoo all’albicocca
I tuoi capelli in bocca
Alla tua testa dura
All’ansia e alla paura
Giuro che un po’ mi fa ridere
Però tu fammi una promessa
Che un giorno quando sarai vecchia
Racconterai a qualcuno cosa siamo stati noi
Le cene da tua mamma
La nostra prima canna
La carbonara a Londra quando ci hai messo la panna
I tuoi occhi, i tuoi nei
Che non sono più i miei
Ma alla fine ti giuro che lo rifarei
Che lo rifarei