ROMA – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri è stato eletto per acclamazione nuovo presidente dell’Ali (Autonomie locali italiane) nel corso dell’Assemblea Congressuale nazionale in corso in Aula Giulio Cesare in Campidoglio. Gualtieri prende il posto di Matteo Ricci, ex sindaco di Pesaro che il 19 luglio si è dimesso per la sua elezione all’Europarlamento. “Noi dobbiamo costruire ma non si può costruire un futuro di progresso e giustizia se non si ferma questo patto scellerato dello scambio tra autonomia e premierato e lo si ferma vincendo il referendum e bloccando questa legge”, ha detto Gualtieri nel suo discorso di insediamento da neopresidente dell’Ali.
“È bello che la sede del sì al referendum sia ospitata da Ali. Ora la storia d’Italia rischia di prendere una direzione o un altra e ricordiamo l’esempio di Matteotti. Questo ci deve ricordare che dobbiamo essere fermi e intransigenti nel difendere la Costituzione italiana perché questa riforma è parte di un pacchetto politico che configura un modello che non ha nulla a che fare con la difesa delle autonomie ma è contro le autonomie. È un furto con destrezza di risorse per dare in cambio il potere tutto a una persona sola. I comuni saranno schiacciati da un neocentralismo regionale. Non sarà un referendum del nord contro il sud, ma sulla strada che il paese può prendere: il Molise deve discutere con la Russia di energia, ma intanto il ministero dice a noi sindaci dove mettere gli autovelox”, ha aggiunto Gualtieri.