ROMA – Capaci di incantare il pubblico con il suono coinvolgente e intricato di un rock senza tempo, i Counting Crows tornano in Italia, a distanza di un anno, per tre appuntamenti: mercoledì 13 luglio al CarroPonte di Sesto San Giovanni (MI), giovedì 14 luglio al Teatro D’Annunzio di Pescara e sabato 16 luglio al Circo Massimo – Postepay Rock in Roma per l’opening act del concerto di Bruce Springsteen.
I Counting Crows sono Adam Duritz (voce), Jim Bogios (batteria), Charlie Gillingham (piano), David Bryson (chitarra), David Immergluck (chitarra), Millard Powers (basso) e Dan Vickrey (chitarra). Sin dagli esordi hanno catturato l’attenzione del pubblico e della critica con il fascino di sonorità rock tipicamente americane che si intrecciano però con influenze folk, blues e country: August and Everything After del 1993, primo album in studio della band, è considerato uno dei migliori cd alternative rock degli anni ’90.
I Counting Crows hanno posto le basi del loro grande successo sulla composizione di canzoni sempre ben strutturate dal punto di vista musicale e i cui testi sono sempre efficaci nell’esprimere ogni volta stati d’animo diversi. Una musica senza compromessi che pone al centro un’emozione, una storia in cui immedesimarsi che la band sviscera nota dopo nota, parola dopo parola, come accade in Somewhere Under Wonderland, loro ultimo lavoro discografico.