ROMA – In poche ore i Carabinieri della Compagnia Roma Eur hanno arrestato, ieri, due uomini violenti, per atti persecutori nei confronti delle loro ex compagne. Il primo a finire in manette è stato un 46enne di origini siciliane, arrestato ieri mattina dai Carabinieri della Stazione Roma Trullo, in via Cave del Trullo. L’uomo dopo aver scavalcato la recinzione del giardino dell’abitazione della sua ex fidanzata, una 48enne romana, l’ha minacciata a seguito dell’ennesimo rifiuto di riprendere la loro relazione sentimentale. L’arrestato è stato accompagnato presso il carcere di Rebibbia, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Poco più tardi, invece, i Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella hanno arrestato un 42enne romano, già con precedenti e sottoposto al divieto di avvicinamento alla sua ex compagna. L’uomo è stato bloccato dai Carabinieri mentre aggrediva la sua ex fidanzata, una 35enne di Genova, con una testata al volto. I militari hanno messo in salvo la donna ed hanno ammentato l’esagitato dopo un breve inseguimento a piedi. Anche in questo caso, i Carabinieri hanno accertato che la donna aveva già denunciato il suo aguzzino, lo scorso 25 marzo e che quest’ultima aggressione era scaturita a seguito dell’ennesimo diverbio per non avere accettato il termine del loro rapporto, conclusosi a dicembre del 2020. La vittima, trasportata all’ospedale “Sant’Eugenio”, è stata dimessa con una prognosi di 20 giorni per “sospetta frattura ossa nasali”. Per il 42enne romano si sono aperte le porte carcere, dove resterà disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dovrà rispondere anche di lesioni personali.