Romaeuropa Festival 2024 omaggia Ryūichi Sakamoto nella Cavea dell’Auditorium PdM con la Brussels Philharmonic

47
© KAB America Inc. / Photo by Neo Sora

ROMA – In attesa della presentazione del suo intero programma (prevista per il 16 aprile, alle ore 11 presso l’Academia Belgica di Roma) la trentanovesima edizione del Romaeuropa Festival (dal 4 settembre al 17 novembre) anticipa il primo appuntamento di uno speciale percorso dedicato al maestro Ryūichi Sakamoto. Ad un anno dalla sua scomparsa (28 marzo 2023) il Festival, diretto da Fabrizio Grifasi, omaggia il grande compositore e musicista giapponese, tra le figure più significative e influenti del panorama musicale contemporaneo e tra le più prestigiose presenze nella storia del REF.

In programma il 6 settembre nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, il primo degli appuntamenti sarà interamente dedicato alle sue più celebri composizioni per il cinema eseguite dalla prestigiosa Brussels Philharmonic diretta da Dirk Brossé. Con lo sguardo sempre rivolto al futuro, sempre pronto ad attraversare generi musicali e discipline, Ryūichi Sakamoto ha segnato in maniera indelebile una parte della storia di Romaeuropa: dal 2004 fino al 2019 la sua presenza al Festival ha assunto le più disparate forme, dal dialogo con Fennesz nel 2004 a quello con l’artista visivo Shiro Takatani per la mostra Digitalife, fino all’ultimo indimenticabile concerto con Alva Noto che ha chiuso l’edizione del 2019.

Pioniere della musica elettronica, compositore e pianista, firmò la sua prima colonna sonora nel 1983 chiamato dal regista Nagisa Oshima per Furyo (Merry Christmas Mr. Lawrence) al quale partecipò anche come attore al fianco di David Bowie. Da allora, Sakamoto ha continuato a lavorare con alcuni dei più importanti registi al mondo, tra cui Bernardo Bertolucci (L’ultimo imperatore, Tè nel deserto, Piccolo Buddha), Brian De Palma (Omicidio in diretta – Snake Eyes, Femme Fatale), Pedro Almadovar (Tacchi a Spillo) e più recentemente Alejandro González Iñárritu (Babel, The Revenant), plasmando l’immaginario cinematografico e scrivendo alcune delle più importanti pagine della cultura musicale contemporanea.

Pubblicata per la prima volta nel 2022 grazie alla collaborazione tra il Ghent Film Festival e l’etichetta Evolution Music, Music For Film rappresenta la prima panoramica di questo impressionante corpus di colonne sonore approvata dallo stesso Sakamoto e vede protagonista la Brussels Philharmonic con la direzione di Dirk Brossé apprezzato e premiato compositore, direttore d’orchestra e direttore musicale dello stesso festival del cinema di Ghent. Sul palco della Cavea dell’Auditorium Parco della Musica per il Romaeuropa Festival 2024, Brossé conduce la prestigiosa orchestra belga (fondata nel 1935, oggi sotto la direzione musicale di Kazushi Ono e acclamata internazionalmente per le sue registrazioni di musica per film) in un’esecuzione che intende ripercorrere questo impareggiabile repertorio musicale, patrimonio della cultura contemporanea ed esempio della genialità e della poetica di uno dei più grandi artisti del nostro tempo.